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Chiesa di San Giorgio Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giorgio Martire <San Giorgio del Sannio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (Costruzione)
Notizie Storiche
991 - X (costruzione intero bene)
Risale all'epoca longobarda 991\992
1688 - XVII (restauro intero bene)
danneggiata dal sisma, fu restaurata dall’ abate curato don Andrea Vollari, e il 1° aprile 1698 fu solennemente consacrata dall’ arcivescovo di Benevento, il cardinale Vincenzo Maria Orsini.
XVIII (ricostruzione intero bene)
danneggiata dal sisma del 1702, fu ricostruita.
XVIII (ampliamento intero bene)
Nella prima decade del Settecento, aumentando il numero degli abitanti, il principe Carlo III Spinelli pensò di affiancare una nuova chiesa e anche un monastero (per le discendenti del suo casato) , la cui prima pietra fu posta il 29 settembre del 1721. Ma la consacrazione avvenne soltanto quindici anni dopo, per le mani del cardinale Serafino Cenci, il 30 aprile 1737. Trascorse tanto tempo perché nel 1732 un ulteriore terremoto l'aveva danneggiata.
XX (restauro intero bene)
Nel 1969 il parroco don Giuseppe Evangelista, dopo aver fatto ristrutturare la chiesa, colpita dal terremoto del 1962, l'adattò alle norme del Concilio Vaticano II; (demolendo il pulpito "in legno di noce" e tre altari settecenteschi con le rispettive balaustre.)
XX (restauro intero bene)
Dopo il terremoto del 1980, il parroco don Michele Villani, provvide ad un altro restauro, terminato nel 1995 (consolidamento, realizzazione vetrata policroma nel rosone della facciata nuova pavimentazione, pitturazione)
Descrizione
Pianta a croce greca con tre navate, le due navi minori terminano in linea con la balaustra (attualmente inesistente). Coperta da volte a crociera e cupolate