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Castelvetere in Val Fortore
Benevento
chiesa
parrocchiale
San Nicola Vescovo
Parrocchia di San Nicola Vescovo
Coperture; Impianto strutturale; Pianta; Elementi decorativi
altare - aggiunta arredo (1980); ambone - aggiunta arredo (1980)
1102 - 1120(costruzione intero bene); 2016 - 2016(restauro intero bene)
Chiesa di San Nicola Vescovo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Nicola Vescovo <Castelvetere in Val Fortore>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze campane (costruzione)
Notizie Storiche

1102 - 1120 (costruzione intero bene)

La Chiesa fu edificata in epoca immemorabile, certamente esistente nel 1102, perché con Bolla del Papa Pasquale II si conferma il possesso a Santa Sofia in Benevento di: “Castellum Vetus et Ecclesiam S. Nicolai Episcopi”. Dalle ricerche in archivio e da una lapide posta all’ingresso della Chiesa si evince che fu consacrata una prima volta dal Cardinale Orsini, poi Benedetto XIII, l’11 Luglio 1696 e, dopo una radicale ristrutturazione con ampliamento, una seconda volta dallo stesso Cardinale Orsini il 26.06.1710, quando furono anche consacrati gli altari laterali. Fino ai primi del '900 l'edificio di culto non subì modifiche ne rimaneggiamenti. Importanti variazioni si segnalano tra il 1906 ed il 1912. Tra il 1936 ed il 1938 viene ricostruita la copertura con capriate in calcestruzzo. Tra il 1998 ed 2000 vengono effettuati gli ultimi interventi di restauro, tinteggiature interne e rivestimenti marmorei del presbiterio.

2016  (restauro intero bene)

Con SCIA prot. 982 del 29/02/2016 sono stati eseguiti lavori di restauro e risanamento conservativo della copertura e delle facciate. I lavori sono iniziati il 07/03/2016 e sono terminati il 07/09/2016.
Descrizione

La chiesa di San Nicola Vescovo è un edificio a pianta rettangolare, con copertura a due falde inclinate con manto di rivestimento in laterizio (coppi). La facciata principale conserva le caratteristiche tipiche degli edifici del 1100-1200 d.C.. Internamente si presenta con navata centrale unica, delimitata in lato da un contro-soffitto a cassettoni con decorazioni e variazioni cromatiche. In origine la copertura era costituita da capriate in legno a vista. Verso la fine degli anni '30, la copertura viene ricostruita con capriate in calcestruzzo, attualmente mascherate dal contro-soffitto. Lateralmente alla navata centrale sono presenti delle nicchie. Le pareti interne sono tinteggiate, mentre la parte bassa e l'intero presbiterio sono rivestiti con lastre di marmo di colore scuro. La pavimentazione attuale è realizzata con piastrelle di granito di colore grigio e formato rettangolare.
Coperture
Tetto a due falde in calcestruzzo e manto di coppi.
Impianto strutturale
muratura portante
Pianta
di tipo rettangolare con navata centrale unica
Elementi decorativi
Rivestimenti in marmo di parte delle pareti verticali e del presbiterio
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1980)
aggiunta di altare rivolto verso l'aula in accordo con le prescrizioni dettate dal Concilio Vaticano II
ambone - aggiunta arredo (1980)
aggiunta di ambone posizionato in accordo con le prescrizioni dettate dal Concilio Vaticano II
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