| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa del Purgatorio <Altavilla Irpina> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XVI - XVIII (costruzione intero bene) poche notizie si hanno riguardo la fondazione di questa chiesetta, che dicesi anche delle anime del Purgatorio. Anticamente era un ossario, detta "Cimitero"come si evince da una lapide posta all'interno della chiesa che dice che "l'Eminentissimo Orsini benedisse questo Cimitero nel 1704"; XIX (cambio di destinazione d'uso intero bene) nel 1819, sul vecchio ossario si edificò l'odierna chiesa. Si rileva dagli Atti del Decurionato, 10 agosto 1853 e 7 luglio 1855 che essa è di esclusiva proprietà comunale, ma piochè non se ne ha cura, viene affidata completamente alla pietà dei fedeli. Nel 1891 fu restaurata a spese del comune. XXI (ristrutturazione intero bene) lavori di ristrutturazione eseguiti nel 2015 per volontà del parroco e dei fedeli. I lavori sono stati i seguenti: rifacimento del tetto, realizzato con travi e tavolato ligneo, isolamento e copertura di tegole in cotto; rifacimento del pavimento, realizzazione dell'altare in marmo; impianto elettrico; pitturazione interna ed esterna. Attualmente si celebrano le funzioni liturgiche saltuariamente. |
| Descrizione |
la chiesa è ad aula rettangolare, coperta da travi e tavolato ligneo visibile internamente. L'altare realizzato in marmo bianco di Carrara, rialzato di un gradino, rispetto all'aula liturgica, è addossato alla parete terminale dell'edificio. Nella parte superiore dell'altare, all'interno di una nicchia, circondata da lesene con sovrastante trabeazione e frontone, il tutto realizzato in gesso , è custodita la statua della Madonna del Carmelo. Hai due lati dell'altare si trovano, poste simmetricamente, due nicchie, quella al lato destro con la statua di San Luigi Gonzaga, quella al lato sinistro custodisce la statua di Santa Teresina di Gesù. Si accede alla chiesa da una porta centrale, posta in facciata, ed una laterale che affaccia in un vicolo. Esternamente la chiesa di fattura semplice, termina con tetto a due falde, sulla cui estremità si trova il campanile a vela, una cornice aggettante le da l'aspetto di un frontone. Il portale centrale realizzato in pietra, racchiude il cancello in ferro, tre finestre rettangolari, poste simmetricamente, rispetto all'asse centrale della chiesa, e due edicole sacre nella parte sottostante le finestre, poste simmetricamente rispetto al portale, completano la facciata. Nell'edicola di destra è raffigurato Sant'Alberico, in quella di sinistra San Pellegrino.
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| Adeguamento liturgico |
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