chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Valle Vegenana Camerino Camerino - San Severino Marche chiesa sussidiaria S. Maria Parrocchia di San Michele Arcangelo Interno; Impianto strutturale; Coperture nessuno 1299 - 1299(costruzione intero bene ); 1600 - 1696(ricostruzione intero bene); 1980 - 1986(rifacimento della facciata intero bene ); 1997 - 2000(consolidamento e rinforzo strutturale intero bene); 2000 - 2000(rifacimento del tetto e del pavimento intero bene)
Chiesa di Santa Maria
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Maria <Valle Vegenana, Camerino>
Altre denominazioni
S. Maria
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (ricostruzione )
maestranze marchigiane (rifacimento della facciata)
maestranze marchigiane (consolidamento e rinforzo strutturale)
maestranze marchigiane (rifacimento del tetto)
maestranze marchigiane (rifacimento del pavimento)
Notizie Storiche
1299 (costruzione intero bene )
La chiesa di Sancta Maria de Valle è menzionata nelle "Rationes Decimarum" del 1299. La sua origine potrebbe essere comunque ancora più antica.
1600 - 1696 (ricostruzione intero bene)
I caratteri tipologici e costruttivi dell'edificio suggeriscono una datazione seicentesca cui è possibile riferire la trasformazione dell'antica chiesetta rurale. Nel 1696 venne dipinta una tela raffigurante la Madonna tra i santi Marco e Venanzio, oggi perduta.
1980 - 1986 (rifacimento della facciata intero bene )
Parte della facciata, crollata in seguito ad un incidente stradale, venne ricostruita nel 1986 per evitare il rapido deterioramento dell'intera struttura.
1997 - 2000 (consolidamento e rinforzo strutturale intero bene)
Il 26 settembre 1997 ebbe inizio una serie di scosse sismiche che provocò il cedimento delle fondazioni. Il 23 agosto 1999 la Conferenza dei Servizi approvò il progetto di restauro che prevedeva il consolidamento della fondazione con cordolo in cemento armato. I lavori di riparazione dei danni sismici iniziarono il 28 febbraio 2000.
2000 (rifacimento del tetto e del pavimento intero bene)
Al termine dei lavori di restauro si rese necessario ricostruire il tetto e ristendere un nuovo pavimento.
Descrizione
La chiesa è ubicata a poche centinaia di metri dalla chiesa di San Lorenzo, su un trivio di strade campagnole. Menzionata fin dal secolo XIV la chiesa venne ricostruita nel secolo XVII quando un pittore anonimo dipinse una tela oggi non presente. Nel secolo XX e nel presente secolo fu oggetto di interventi di consolidamento e rifacimento del tetto. La facciata riprende la tipologia delle chiese rurali con portale al centro e due finestre laterali. Sopra l'architrave è aperta una terza finestra.
Interno
Chiesa ad aula con unico altare addossato alla parete di fondo, ornato di dossale in legno intagliato. La luce naturale proviene dalle finestre aperte nella facciata.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari.
Coperture
Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.
Adeguamento liturgico
nessuno
La chiesa è stata vuotata degli arredi sacri e delle suppellettili a seguito della serie di scosse registrate nella zona.