chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pietrapertosa Acerenza chiesa parrocchiale San Giacomo Maggiore Parrocchia di San Giacomo Maggiore Coro; Coperture; Organo; Campanile altare - aggiunta arredo (1990-1999); ambone - aggiunta arredo (1990-1999) XV - XV(costruzione intero bene); 1520 - 1520(restauro intero bene); 1570 - 1570(costruzione coro); 1783 - 1791(rifacimento intero bene); 1904 - 1940(restauro intero bene); 1956 - 1956(rifacimento sacrestia); 1980 - 1990(ristrutturazione intero bene)
Chiesa di San Giacomo Maggiore
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giacomo Maggiore <Pietrapertosa>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lucane (costruzione chiesa)
Notizie Storiche
XV (costruzione intero bene)
La Chiesa Madre di Pietrapertosa venne costruita intorno al XV secolo
1520 (restauro intero bene)
L'architrave in pietra dell'ingresso principale recava l'iscrizione che nell'anno 1520 veniva restaurata la chiesa e trasformata dall'architetto Jacopo da Trifoggio
1570 (costruzione coro)
Il coro ligneo reca la data 1570
1783 - 1791 (rifacimento intero bene)
A seguito del terremoto del 1783 vennero rifatti i pilastri e rinforzata la muratura e la copertura. Lavori che si concluderanno con gli affreschi sulle cupole e i pennacchi
1904 - 1940 (restauro intero bene)
Nel 1904 iniziarono lavori di restauro che si protrassero per molti anni. Il restauro interessò principalmente le pareti della navata, il campanile e l'ingresso
1956 (rifacimento sacrestia)
Nel 1956 fu ricostruita l'attuale sacrestia, in quanto i muri presentavano lesioni lunghe alcuni metri e larghe oltre 10 cm
1980 - 1990 (ristrutturazione intero bene)
In seguito ai danni provocati dal terremoto del 23 novembre 1980, venne ordinata la chiusura al culto dell'edificio e cominciarono lavori di risistemazione generale della struttura. La chiesa venne riaperta al culto nel 1990.
Descrizione
Situata nel cuore del borgo di Pietrapertosa, la Chiesa Madre di San Giacomo Maggiore risale al XV secolo. L'originario impianto romanico si è conservato integro, soprattutto nell'aspetto massiccio delle strutture murarie che, con i restauri più recenti, sono state riportate allo stato di pietra a vista, in modo da restituire alla chiesa l'antica solennità medievale. Inoltre, numerosi altri elementi caratterizzano lo stile romanico puro, rimasto inalterato nel tempo: la imponente mole del campanile, scandito da cinque ordini di cornici marcapiano aggettanti, e attraversato alla base da un grande arco sotto cui passa la via Vittorio Emanuele che costeggia la chiesa.
Internamente la planimetria è costituita da due sole navate (la terza è stata eliminata con i rimaneggiamenti susseguitisi nel tempo), separate da un ordine di cinque grandi archi. Il presbiterio è rialzato di tre gradini rispetto al piano di calpestio della navata. All'interno, di notevole pregio artistico ed interesse storico, sono collocati: un fonte battesimale del XVI secolo, un coro ligneo del 1570; una cripta sotterranea; un confessionale in legno del XVIII secolo.
Coro
Datato 1570, si compone di 22 stalli; ciascuno di essi è inquadrato da lesene sormontate da rosette e separato in basso da pannelli profilati a voluta; questa ritorna sui braccioli finemente intagliati a motivi vegetali. Ai lati degli stalli iniziali due grossi festoni con figure di animali mostruosi e elementi fogliacei.
Coperture
La copertura esterna è a falde rivestita da coppi in cotto.mentre internamente vi è un massiccio sistema di capriate a vista.
Organo
L'organo risale alla metà del XVIII secolo. La decorazione del cassone è caratterizzata da elementi fogliacei intagliati e floreali dipinti; questi ultimi ricorrono nella parte interna delle porte che chiudono l'organo e inquadrano un cuore fiammato trafitto da due frecce. In sommità è un fastigio composto da volute fogliate al cui centro è una valva di conchiglia stilizzata
Campanile
Il campanile, di pianta quadrangolare, è suddiviso in cinque ordini scanditi da cornici marcapiano aggettanti. La base viene traforata da un grande arco sotto cui passa la strada. Al quarto ordine campeggia la cella campanaria con monofora a tutto sesto. Al centro, nell'ultimo ordine, è collocato un orologio. Conclude il campanile una copertura a piramide schiacciata e croce apicale.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990-1999)
Altare in marmo con paliotto caratterizzato da un musivo volto di Cristo
ambone - aggiunta arredo (1990-1999)
Ambone mobile in legno verniciato, con base a tre piedi, fusto a torciglione e base di lettura fortemente inclinata, collocato sul lato sinistro del presbiterio.