chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Campiglione-Fenile Pinerolo chiesa parrocchiale San Giovanni Battista Parrocchia di San Giovanni Battista Aula liturgica; Presbiterio e altare; Cappelle laterali; Pavimenti e pavimentazioni; Impianto strutturale; Coperture; Campanile altare - aggiunta arredo (2000 ca.) 1386 - 1584(preesistenza intero bene); 1749 - 1749(preesistenza intero bene); XIX - XIX(ampliamento intero bene); 1836 - 1836(preesistenza intero bene); XX - XX(restauro decorazioni interne); XX - XX(rifacimento pavimentazioni); XX - XX(restauro campanile)
Chiesa di San Giovanni Battista
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Giovanni Battista <Campiglione-Fenile>
Ambito culturale (ruolo)
eclettico (costruzione intero complesso)
Notizie Storiche
1386 - 1584 (preesistenza intero bene)
"«S. Iohannis de Campiglono» In una nota del 1386 dell’archivio arcivescovile di Torino si legge che la chiesa è soggetta all’abbazia e alla diocesi di Pinerolo". (Caffaro, 1908, vol.1, p. 55)
"riappare nella visita apostolica del 1584". (Caffaro, 1903, vol.6, p. 556)
1749 (preesistenza intero bene)
Nel 1749 s’incontra (a Campiglione) la parrocchiale, già esistente col titolo di san Giovanni Battista, nel 1386. (Don Giorgio Grietti, 2017, p. 103)
XIX (ampliamento intero bene)
"la chiesa è stata ampliata in lunghezza in quanto non era sufficiente a contenere i numerosi fedeli". Il prolungamento ha occupato completamente la strada antistante, la nuova facciata è stata costruita in posizione laterale". (relazione Gilli, 2001)
1836 (preesistenza intero bene)
"Nel 1836 aveva, oltre l’altare maggiore, quello di S. Giuseppe, quello di S. Bernardino, quello dell’Annunziata e del Rosario". (Caffaro, 1903, vol.6, p. 556)
XX (restauro decorazioni interne)
"le decorazioni interne sono state gradualmente restaurate in questi ultimi anni". (relazione Gilli, 2001)
XX (rifacimento pavimentazioni)
"il pavimento della navata è stato rifatto completamente in lastre di pietra di Luserna e quello del presbiterio in pietra quarzite di diversi colori e combinate in disegni geometrici". (relazione Gilli, 2001)
XX (restauro campanile)
L'intervento più recente è stato la ristrutturazione del campanile con il rifacimento della guglia ottagonale in mattoni a vista e la ritinteggiatura di tutte le facciate e il parapetto in pietra di Luserna. (relazione Gilli, 2001)
Descrizione
La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista è ubicata appena fuori il nucleo storico di Campiglione ed è vicina al castello dei Conti Battaglia e il palazzo dei Marchesi San Martino di San Germano.
L'edificio è orientato sull'asse est-ovest, è composto da più volumi e una parte del lato ovest confina con una manica della casa parrocchiale.
L'ingresso principale è dal lato nord. Questo ingresso particolare è dovuto al fatto che nel XIX sec. la chiesa fu ampliata in lunghezza, in quanto insufficiente a contenere i numerosi fedeli.
Il prolungamento ha occupato completamente la strada antistante e, pertanto, la nuova facciata ecclettica è stata costruita in posizione laterale.
Il fronte dell'entrata è composto da una porzione centrale più alta a capanna, affiancata da due ali più basse coperte da spioventi. L'apertura d'ingresso è attorniata da un portale in pietra con un bordo in laterizio e lunetta dorata ornata da una stilizzazione floreale. Segue una cornice formata da archetti pensili che sottostà all'affresco oramai sbiadito raffigurante al centro il Cristo. La porzione centrale culmina con una cornice in laterizio con fascia a dente di sega, sormonta da archetti pensili oltre i quali vi è la copertura in lose con croce in ferro.
Nelle due ali laterali si aprono finestre centinate con ghiere in mattoni e davanzali in pietra, i vetri lavorati sono protetti con grate. L'ingresso vero e proprio è posto oltre il varco sopradescritto e ha la porta in legno con vetri ed è rifinita da specchiature, sopra campeggia l'affresco che rappresenta San Giovanni Battista. I restanti prospetti sono finiti ad intonaco a base calce che risulta eroso nella parte bassa; in alto, nel volume corrispondente alla navata centrale si aprono finestre centinate e bifore con ghiere in mattone; nella parete di fondo un oculo. Nel lato nord vi è un ingresso secondario di accesso alla sacrestia.
Aula liturgica
La navata centrale è coperta da un soffitto a cassettoni finemente decorato da stilizzazioni a croci, mentre le navate laterali sono chiuse superiormente da volte a crociera e sopra a due cappelle laterali vi sono volte a vela. I soffitti sono ornati da affreschi centrali e tutte le nervature sono decorate da bordi policromi, negli ambienti più importanti le nervature sono segnate da motivi decorativi floreali o geometrici complessi.
La navata centrale è affiancata dalle sei campate ad arco che immettono nelle navate laterali. I pilastroni sono tinteggiati color crema e nelle specchiature sono riportate croci patenti rosse. Il profilo centinato è ornato da segmenti bianchi e grigi alternati e inframmezzati da fasce a festoni con rosette dipinti a trompe l'oeil. Sopra si susseguono stilizzazioni floreali variopinte e tondi contenenti figure sacre. Poco oltre corre una fascia a motivo di Kyma lesbio continuo rovesciato, seguita dagli ampi campi decorati a bugnato dipinto, scanditi da paraste tonde binate in laterizio. La parete di fondo ospita la cantoria lignea completata dal grande organo.
Presbiterio e altare
L'affresco della volta absidale raffigura San Giovanni Battista ai piedi della Madonna; sono presenti altri due importanti affreschi che adornano le pareti laterali del presbiterio.
Sul lato sinistro vi è la cappella che era riservata alla famiglia dei Marchesi San Martino di San Germano per l'assistenza alle funzioni. Sulla parete absidale è addossato il coro ligneo e più avanti si trova la moderna mensa costituita da un blocco scabro di pietra di Luserna che sorregge il piano coperto da un mantile bianco ricamato.
Fanno parte dell'arredo liturgico il seggio, l'ambone, il crocefisso appeso sopra l'altare, l'importante fonte battesimale e i banchi in legno.
Cappelle laterali
La cappella di sinistra che precede il presbiterio ospita la statua lignea dipinta della Madonna, in quella di destra vi è un altare in marmo bianco venato con tabernacolo, completato dal trittico sacro e nella nicchia centrale la statua lignea dipinta di Cristo.
Un'altra cappella ospita l'altare realizzato in marmo bianco marezzato dedicato alla beata Maria Vergine del Rosario; in un altro ambiente laterale è sistemato l'altare in marmi policromi con sopra il trittico sacro che accoglie nella nicchia centrale la statua lignea dipinta di San Giuseppe.
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento della chiesa è stato rifatto completamente in lastre di pietra di Luserna.
Il pavimento del presbiterio è rialzato mediante tre gradini e rivestito con lastre quadrate di pietra quarzite ferruginose e grigie levigate, posate a scacchiera diagonale.
Impianto strutturale
L'edificio ha tre navate e termina con l'abside emiciclico; la sezione è formata dal volume della navata centrale coperto con un tetto a capanna, affiancato dagli ambienti più bassi delle navate laterali che sono chiuse dai corrispettivi spioventi.
Le murature sono in pietra mista a laterizi, unite con malta di calce. Sono presenti tre catene metalliche di rinforzo della struttura, installate in corrispondenza degli arconi del presbiterio.
Coperture
Le coperture sono realizzate in lose sorrette da travature in legno.
Campanile
Il campanile a pianta quadrata è posizionato a metà del lato nord, è composto da cinque livelli separati da cornici in laterizio con motivo a dentelli, ad archetti pensili, a chevron e alla sommità vi sono archetti pensili sempre in mattone alquanto sporgenti. Le superfici murarie sono finite a rinzaffo a base calce che alla base, essendo eroso, lascia intravedere le pietre che compongono la muratura. Nel secondo livello si aprono le feritoie, seguite da monofore e dal quadrante dell'orologio, infine le monofore per le campane. La guglia ottagonale è stata rifatta in mattoni a vista e il basso parapetto è in pietra di Luserna.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (2000 ca.)
Sulla parete absidale è addossato il coro ligneo e più avanti si trova la moderna mensa costituita da un blocco scabro di pietra di Luserna che sorregge il piano coperto da un mantile bianco ricamato.
Fanno parte dell'arredo liturgico il seggio, l'ambone, il crocefisso appeso sopra l'altare, l'importante fonte battesimale e i banchi in legno.