chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Pioraco Camerino - San Severino Marche santuario diocesano Madonna della Grotta Parrocchia di San Vittorino Interno; Impianto strutturale; Coperture altare - intervento strutturale (1998-2000) VIII - XI(preesistenze intero bene ); 1500 - 1585(costruzione intero bene); 1700 - 1799(rifacimento degli interni e della facciata intero bene); 1997 - 2005(rifacimento del tetto intero bene)
Santuario della Madonna della Grotta
Tipologia e qualificazione
santuario diocesano
Denominazione
Santuario della Madonna della Grotta <Pioraco>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze marchigiane (costruzione)
maestranze marchigiane (rifacimento degli interni)
maestranze marchigiane (rifacimento della facciata)
maestranze marchigiane (rifacimento del tetto)
Notizie Storiche
VIII - XI (preesistenze intero bene )
La grotta in cui è stato inserito il santuario cinquecentesco conserva i segni di un primo insediamento alto-medievale ad uso continuativo, forse, di monaci eremiti.
1500 - 1585 (costruzione intero bene)
La prima testimonianza scritta della chiesa, risalente al 1585, fa presupporre il periodo di costruzione dell’edificio agl’inizi del XVI secolo.
1700 - 1799 (rifacimento degli interni e della facciata intero bene)
Nel XVIII secolo si riprogetta l’interno della chiesa. Ne consegue all’esterno lo spostamento dell’ingresso principale dal fronte strada sud al fronte laterale est.
1997 - 2005 (rifacimento del tetto intero bene)
Danneggiato dal sisma del 1997, il santuario è oggetto di successivo restauro e rifacimento del tetto che termina nei primi anni 2000.
Descrizione
Realizzato nel XVI secolo sulla strada che da Pioraco va a Fiuminata, ubicato poco fuori dal borgo sui resti di un insediamento eremitico alto-medievale, il Santuario della Madonna della Grotta è un edificio a pianta ottagonale scavato nella roccia di cui solo tre lati in muratura, raccordati agli angoli, escono dal fianco del monte. I prospetti sono lasciati con pietra a vista. Il prospetto principale sud che aggetta sulla strada è caratterizzato da un portale sormontato da finestra rettangolare, entrambi decorati con cornici in laterizio modanate e movimentate, tuttavia, in seguito alla realizzazione di un secondo ingresso sul fronte est in occasione della riprogettazione degl’interni avvenuta nel XVIII secolo, l’ingresso principale è stato murato parzialmente e sostituito da una piccola finestra rettangolare. Sul prospetto ovest resta traccia di un’ulteriore accesso murato.
Interno
Aula a pianta ottagonale con volta a cupola in muratura a vista, segnata verticalmente agli angoli con paraste intonacate che sorreggono la trabeazione decorativa perimetrale che si interrompe in corrispondenza dell’arco a tutto sesto che sovrasta la soglia del presbiterio: rialzato, scavato nella roccia a nord, in un invaso circolare minore, rivestito in mattoni e conci irregolari, coperto con cupola in muratura, il presbiterio accoglie al centro un altare con basamento in pietra. Sul fondo della parete curva del presbiterio sono presenti tre nicchie di cui la superiore ospita una statua della Madonna col Bambino inscritta in una pregevole cornice dorata e dipinta a finto marmo. Da una porta posta a sinistra dell’altare si accede al resto della grotta ed al piano sovrastante la cupola. L’interno è illuminato naturalmente dalle due finestre del prospetto sud e dalla lunetta posta sopra l’ingresso ad est.
Impianto strutturale
La muratura perimetrale portante, posta in opera con blocchi di pietra irregolari, che costituisce solo tre degli otto lati dell’ottagono di pianta, è ammorsata con malta alla roccia della grotta.
Coperture
Tetto a padiglione a tre falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di travi ed arcarecci.
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1998-2000)
Negli anni successivi al sisma del 1997, a seguito di interventi sul tetto e consolidamento delle pareti, è stato realizzato l'altare con mensa in pietra sorretta da blocco centrale dello stesso materiale. Il tabernacolo è riposto su una mensola fissata all'abside.