Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Chiesa di San Lorenzo <Torreto, Gagliole> - Torreto - Gagliole - Camerino - San Severino Marche

Chiesa di San Lorenzo

Tipologia e qualificazione

chiesa sussidiaria

Denominazione	Chiesa di San Lorenzo <Torreto, Gagliole>
Altre denominazioni	S. Lorenzo

Ambito culturale (ruolo)

maestranze marchigiane (costruzione)

maestranze marchigiane (restauro)

Notizie Storiche

XVI - 1670 (preesistenze carattere generale)

Nell’area di Torreto, forse nel luogo chiamato Colle, già esisteva una chiesa dedicata a San Lorenzo di cui si ignora l’epoca di edificazione. È, invece, noto che, in occasione della visita pastorale del Cardinale Franzoni, nel 1670 la chiesa fosse già in rovina.

1670 - 1673 (costruzione intero bene)

La nuova chiesa fu costruita a partire dal 1673 su disposizione ed interessamento del Cardinale Franzoni, la cui visita pastorale interessò Gagliole nel 1670.

1997 (restauro intero bene )

Dopo essere stata danneggiata dal sisma del 1997, la chiesa fu oggetto di restauro.

Descrizione

Eretta lungo la direttrice sud - nord al centro dell’edificato di Torreto, modesta frazione ubicata a sud est di Gagliole, la chiesa di San Lorenzo fu edificata nel XVIII secolo in sostituzione della primitiva chiesa allora ubicata a Colle, ma che nel 1673 era già caduta in rovina. Libera su tre lati e confinante con altro edificio lungo il lato ovest, l’edificio si presenta con tutti i prospetti intonacati: il prospetto principale nord a capanna, che domina lo slargo antistante, è caratterizzato da un modesto portale con architrave ligneo a vista, sormontato da un oculo con cornice lapidea e dall’orditura minore della copertura che emerge dal prospetto; il prospetto posteriore sud è una parete cieca su cui è stata posta in alto all’angolo sud est una vela campanaria a due fornici a tutto sesto, realizzata in laterizio.

Interno

Il ritmo dell’aula unica è segnato dai due altari minori posti ai lati all’interno di invasi murari incorniciati da coppie di lesene che sorreggono una semplice trabeazione decorativa che corre su due livelli di cui il più alto segna il punto di raccordo col soffitto piano realizzato in camorcanna. Il presbiterio, elevato di un gradino dal piano dell’aula ed ospitante al centro l’altare dal cui dossale emerge un pregevole tabernacolo del XVI secolo, è segnato da un arco trionfale a tutto sesto impostato sullo schema della “serliana”, arco che apre all’invaso quasi semiellittico dell’abside intradossata nel volume scatolare della chiesa, il cui catino, ugualmente in camorcanna, presenta una moderna decorazione pittorica sgargiante ispirata alla vita di San Lorenzo. L’illuminazione naturale è garantita, oltre che dall’oculo in facciata, da due finestre poste ai lati in alto in prossimità dell’ingresso. Alla destra dell’altare si apre l’accesso al volume minore della sagrestia.

Impianto strutturale

Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.

Coperture

Tetto a due falde con solaio in laterizio rivestito esternamente in coppi, sorretto da impalcato ligneo di capriate, travi ed arcarecci.

Adeguamento liturgico

altare - intervento strutturale (1970-1979)

L'altare originale fissato al dossale è stato rimosso e al centro del presbiterio è realizzato un altare in muratura sorretto da due setti in muratura rivestiti in marmo venato. Il materiale proviene dal riutilizzo del primo altare preconciliare. Sul dossale è riposto un prezioso tabernacolo in legno intagliato e dorato con forme architettoniche di gusto tardo rinascimentale. Il manufatto risale alla fine del XVI secolo.

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