La prima pietra fu posta il 15 Ottobre del 1844 e la chiesa dopo varie vicissitudini di cantiere fu consacrata il 7 Giugno 1887
1915 - 1922 (consacrata intero bene)
Durante la prima guerra mondiale la chiesa venne adibita a granaio, venne riaperta al pubblico e consacrata nel 1922
1943 - 1948 (costruzione intero bene)
Durante la seconda guerra mondiale la chiesa venne colpita durante i bombardamenti e fu quasi completamente distrutta, venne ricostruita e riaperta al pubblico nel 1948
1948 - 1953 (rifacimento copertura)
Dopo pochi mesi la riapertura del 1948 il tetto era già pericolante e venne completamente ricostruito in cemento armato e la chiesa fu riaperta nel 1953
2001 (rifacimento facciate)
Nel Giugno 2001 iniziarono i lavori per il rifacimento degli intonaci delle facciate della chiesa
2002 (restauro campanile)
Alla fine di Maggio 2002, dopo una perizia sulla torre campanaria iniziarono i lavori per il restauro del campanile
2018 (restauro intero bene)
Tinteggiatura interna
Descrizione
La pianta della chiesa è rettangolare ed affiancata dal campanile alto 48 metri, posto in asse con la facciata dello stesso Seminario Gavi, sull'omonima via. La facciata del tempio, restaurata all'inizio del XXI secolo, è chiusa da un frontone triangolare ed è caratterizzata da un portale sormontato da una finestra semicircolare. L'interno è una vasta aula illuminata ancora per mezzo di finestre a lunetta, dove si segnala solo la presenza dell'imponente organo; questo è stato inaugurato nel 2006 in sostituzione di quello andato perduto durante l'ultimo conflitto bellico, la cui sistemazione originaria era stata curata da Angiolo della Valle.
Coperture
A due Falde
Pianta
Rettangolare
Pavimenti e pavimentazioni
In Marmo
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980-1990)
Altare in marmo di autore ignoto.Non conosciamo l'esatta datazione della realizzazione dell'opera. Non avendo fonti documentarie, la datazione dell'intervento è presunta.
ambone - aggiunta arredo (1980-1990)
Ambone in marmo di autore ignoto; l'altare è posato sul pavimento. Non conosciamo l'esatta datazione della realizzazione dell'opera. Non avendo fonti documentarie, la datazione dell'intervento è presunta.