maestranze marchigiane (consolidamento e restauro)
Notizie Storiche
XIII - XVI (costruzione intero bene )
La costruzione della chiesa avviene nel corso del secolo XIII. Era pieve con giurisdizione sul circondario della pianura ai piedi di San Ginesio. Fino al secolo XVI mantiene la sua funzione.
1466 - 1476 (decorazione pittorica intero bene)
Piero Alima da Fermo affresca la prima nicchia di destra fra il 1466 ed il 1476 dipingendo Madonna in trono con Gesù e angeli.
1800 - 1899 (costruzione campanile)
Nel secolo XIX viene costruito l'attuale campanile, mentre nella chiesa vengono decorati gli interni.
A seguito del sisma del 1979 la chiesa fu sottoposta ad interventi di manutenzione straordinaria.
1997 - 2001 (consolidamento e restauro intero bene)
A causa dei danni riportati nel terremoto del 1997 la chiesa fu sottoposta a lavori di miglioramento sismico. Il progetto approvato nel 1999 fu realizzato nel 2000 e la chiesa riaperta nel luglio 2001.
2016 - 2019 (restauro intero bene)
Per i danni causati dal sisma del 2016 la chiesa fu nuovamente restaurata: i lavori appena conclusi hanno riguardato il campanile, l'arco trionfale del presbiterio, la facciata e gli stucchi della volta.
Descrizione
La parrocchiale di Santa Maria Assunta è ubicata in frazione Pian di Pieca all'incrocio della provinciale che proviene da Macerata con la strada che collega Sarnano e la valle del Chienti. La chiesa è posta al centro di abitazioni isolate e campi coltivati. L'edificio si trova allineato sull'asse est-ovest con leggero spostamento verso nord. La facciata riprende motivi neoclassici come il frontone ed appare asimmetrica per la presenza di corpi addossati in epoche differenti. Assiale al portale è aperta una finestra incorniciata da mostra in cotto. L'architrave è leggermente più in basso della cornice inferiore del timpano rifinito con elementi in cotto. Sul lato nord-est si eleva il campanile posto su due ordini. La cella campanaria ornata di archi a tutto sesto è coperta da cupola realizzata con mattoni.
Interno
Riaperta al culto nel 2019 dopo il sisma del 2016, la chiesa ha pianta regolare con navata unica disposta su quattro campate scandite da lesene provviste di capitelli corinzi. Originariamente la chiesa disponeva di quattro altari minori ma oggi sono tre. Questi altari stanno sotto archi a tutto sesto ornati di mostre in stucco modellato. Sopra l'ingresso insiste la cantoria a pianta mistilinea con pannelli decorati e dipinti. Negli spazi tra gli altari minori sono fissate grandi cornici ovali con tele di epoca settecentesca. L'arco trionfale decorato con cartiglio retto da angeli introduce al presbiterio. La navata è voltata a botte con sezioni unghiate per la presenza di finestre centinate. Le volte sono decorate a stucco dipinto.
Impianto strutturale
Muratura perimetrale portante posta in opera con blocchi di pietra irregolari ed inserti in laterizio.
Coperture
Tetto a due falde in laterocemento rivestito esternamente in coppi.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970-1979)
L'altare preconciliare fu smantellato completamente. Al centro del presbiterio è presente un altare in legno marmorizzato staccato dalle pareti laterali.
fonte battesimale - aggiunta arredo (2001)
In chiesa sono presenti due fonti battesimali: l'originale è nella prima nicchia a destra della navata mentre un secondo è stato posizionato nel presbiterio.