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Chiesa di San Salvatore
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Salvatore <Saludecio>
Altre denominazioni
S. Salvatore
Ambito culturale (ruolo)
maestranze romagnole (costruzione)
Notizie Storiche
1989 - 2014 (restauro intero bene)
La parrocchia fu soppressa nel 1989. La diocesi intervenne agli inizi degli anni ’90 per consolidare radicalmente la chiesa.
Nel 2014 si intervenne con opere di restauro che finiture interne ed esterne principalmente.
Descrizione
L'edificio di culto è inserito all'interno di un piccolo Castello in loc. Cerreto di Saludecio.La chiesa si sviluppa in una semplice forma scatolare a navata unica con abside quadrata e tetto a capanna. Sul lato sinistro del complesso si inserisce il piccolo campanile; a destra sono invece la canonica e gli altri ambienti parrocchiali.La facciata cella chiesa è intonacata nei toni del beige con dettagli e cornici in grigio; mostra un'unica apertura, quella del portale d'ingresso, a cui si giunge salendo quattro gradini. La porzione libera delle fiancate non sono intonacate e mostrano la pietra grezza che è il materiale utilizzato nella costruzione; in esse si aprono i finestroni rettangolari che illuminano l'interno.
Pianta
La forma è rettangolare, a navata unica, con abside rialzata di tre gradini, rispetto all'aula.
Struttura
In pietra e muratura di mattoni. Internamente il soffitto è voltato nella navata e cupolato nell'area presbiterale.
Coperture
La copertura è in legno con manto in coppi.
Struttura
La struttura è in muratura di mattoni di vario spessore.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (anni '70)
L'altare e l'ambone in legno sono stati sistemati nell'area absidale dopo le nuove norme liturgiche avvenute con il Concilio Vaticano II.