intorno alla metà del XVII secolo fu rifatto il tetto, che già diversi anni prima ere indicato come pericolante
XVII (ristrutturazione intero bene)
verso la fine del XVII secolo vi fu un importante intervento di ristrutturazione dell'interno, con l'eliminazione degli altari interni e l'edificazione del solo altare maggiore e del rifacimento del lastricato di copertura
1644 (costruzione intero bene)
la prima notizia dell'esistenza della chiesa la troviamo in una lettere del 1664 inviata al vescovo
XVIII - 1784 (ricostruzione intero bene)
nel XVIII secolo l'edificio venne compromesso staticamente da un fulmine che ne impose la ricostruzione. L'edificio fu completato nel 1784
Descrizione
la facciata in pietra leccese è divisa in due ordini, con un cornicione che li divide. L'ordine inferiore ospita la porta d'ingresso con cornice in pietra leccese, l'ordine superiore ospita una finestra centrale, la chiusura superiore è con un timpano in pietra leccese. Planimetricamente è disposta a pianta centrale, con la sacrestia posizionata sul lato destro. La torre campanaria è sul lato destro, collegata alla sacrestia con una piccola scala interna che collega verticalmente la torre. Il sagrato è chiuso da una recinzione muraria con cancello in ferro. Le pavimentazioni interne sono realizzate in mattonelle di cemento di colore bianco e nero di dimensioni 25x25 posate in diagonale e a scacchiera. Le coperture sono realizzate con due volte a spigolo sull'aula dei fedeli e una piccola volta a botte sopra al presbiterio. L'illuminazione naturale è garantita da due finestre, per ogni lato dell'aula dei fedeli, con architrave ad arco e delle dimensioni di circa 120x200, una finestra analoga sulla parete di fondo e dalla finestra che troviamo sulla facciata
campanile
la torre campanaria è sul lato destro
Coperture
le coperture sono realizzate con due volte a spigolo sull'aula dei fedeli e una piccola volta a botte sopra al presbiterio
Facciata
la facciata in pietra leccese è divisa in due ordini, con un cornicione che li divide. L'ordine inferiore ospita la porta d'ingresso con cornice in pietra leccese, l'ordine superiore ospita una finestra centrale, la chiusura superiore è con un timpano in pietra leccese
Illuminazione naturale
l'illuminazione naturale è garantita da due finestre, per ogni lato dell'aula dei fedeli, con architrave ad arco e delle dimensioni di circa 120x200, una finestra analoga sulla parete di fondo e dalla finestra che troviamo sulla facciata
Pavimenti e pavimentazioni
le pavimentazioni interne sono realizzate in mattonelle di cemento di colore bianco e nero di dimensioni 25x25, posate in diagonale, e a scacchiera
Pianta
planimetricamente è disposta a pianta centrale, con la sacrestia posizionata sul lato destro. La torre campanaria è sul lato destro, accanto alla sacrestia
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1980-1990)
ambone in ferro lavorato a mano laccato di colore avorio, mobile, realizzato da maestranze locali
presbiterio - aggiunta arredo (1980-1990)
mensa in legno laccato di colore naturale scuro, mobile, realizzata da maestranze locali