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Cappella della Madonna del Rosario di Corte Venezia
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Cappella della Madonna del Rosario di Corte Venezia <San Casciano, Cascina>
Altre denominazioni
Cappella Corte Venezia
Ambito culturale (ruolo)
maestranze toscane (costruzione)
Notizie Storiche
XIX - XX (citazione intero bene)
L'edificio di culto, di impianto ottocentesco, ha probabilmente subìto modifiche ed interventi durante la prima metà del XX secolo.
Descrizione
La cappella Corte Venezia prende il nome dall'omonima corte situata sul lato sinistro della Toscoromagnola (direzione Pisa), in località Sant'Anna di Cascina. L'edificio sorge in un vicolo della Strada Statale ed è costruito in aderenza ad un fabbricato più ampio, che lo circonda sui lati Sud ed Est. Il prospetto Nord invece si affaccia su un'area verde, resede di altra proprietà. La facciata della chiesa è un semplice volume coperto a capanna con al centro il portone d'ingresso. In alto, sul lato sinistro del prospetto, è inserita una piccola campanella. Internamente, la navata unica è collegata al vano sacrestia, ubicato alle spalle della parete di fondo, attraverso due aperture presenti ai lati dell'Altare maggiore.
Struttura
Sull'edificio di culto non sono visibili porzioni prive di intonaco tuttavia, data la tipologia di costruzione e l'epoca di realizzazione, si suppone si tratti di una muratura in laterizio mista a pietra intonacata e tinteggiata sia internamente che esternamente.
Pianta
Schema planimetrico ad aula unica, priva di presbiterio. Due aperture ricavate nella parete di fondo, ai lati dell'Altare maggiore, conducono ad un un vano retrostante utilizzato come sacrestia e, da qui, ad un piccolo ripostiglio.
Coperture
L'aula e il vano sacrestia sono coperti da una volta a vela molto spiovente, intonacata e tinteggiata, mentre il ripostiglio presenta una volticciola a botte. Manto di copertura in coppi ed embrici alla toscana.
Pavimenti e pavimentazioni
L'aula presenta una pavimentazione in mattonelle di graniglia delle dimensioni di 25x25 cm disposte parallelamente alle pareti. La sacrestia ha invece una pavimentazione in ceramica smaltata a forma di losanga allungata.
Elementi decorativi
La facciata a capanna, intonacata, appare semplice e priva di elementi decorativi. Ospita al centro il portale d'ingresso, sormontato da un'apertura con arco ribassato e grata. All'interno, le pareti delll'aula e la volta a vela risultano completamente tinteggiate di bianco. In controfacciata, a destra del portone è inserita un'acquasantiera in marmo bianco a forma di conchiglia. Al centro della parete di fondo, introdotto da una piccola pedana quadrangolare in muratura, campeggia l'Altare maggiore con gradini in marmo venato, piccolo tabernacolo ligneo e dossale rettangolare. Quest'ultimo, profilato da una cornice modanata in muratura dipinta di grigio e rivestito da un tessuto damascato rosso, accoglie al centro un moderno crocifisso in legno. Ai lati dell'altare, si aprono due porte che immettono nel vano retrostante utilizzato come sacrestia.