chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cignolo Santa Margherita di Staffora Tortona oratorio sussidiario San Giacomo Parrocchia di San Michele Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - aggiunta arredo (1980) 1650 - 1750(preesistenze intero bene); 1970 - 1980(ristrutturazione intero bene); 2000 - 2005(ristrutturazione intero bene); 2005 - 2010(restauro intero bene); 2015 - 2015(ristrutturazione sagrato)
Oratorio di San Giacomo
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Giacomo <Cignolo, Santa Margherita di Staffora>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
1650 - 1750 (preesistenze intero bene)
Costruzione della chiesa attuale, in sostituzione di una precedente, collocata in altra posizione nelle vicinanze e andata diruta a causa di una frana.
1970 - 1980 (ristrutturazione intero bene)
Rifacimento del pavimento dell’aula e del presbiterio con piastrelle di cotto quadrate.
2000 - 2005 (ristrutturazione intero bene)
Riqualificazione dell’impianto di riscaldamento con la sostituzione del generatore.
2005 - 2010 (restauro intero bene)
Restauro dei prospetti della chiesa, della sacrestia e del campanile, mediante la ristillatura dei giunti delle murature in pietrame, la ripresa degli intonaci, la tinteggiatura e la posa in opera delle statue in facciata; ridipintura delle superfici dell’aula (pareti e soffitti); rifacimento del manto di copertura del tetto della sacrestia.
2015 (ristrutturazione sagrato)
Risistemazione del sagrato con ricostruzione del muro di contenimento a valle che presentava ampi dissesti con pericolo di crollo.
Descrizione
Piccolo complesso monumentale costituito dai volumi dell’oratorio, della sacrestia e del campanile, situati sul fianco sinistro del volume principale, situato nella parte alta dell’abitato di Cignolo, in posizione dominante sul paesaggio.
Esternamente l’oratorio è costituito da un volume parallelepipedo con tetto a capanna e murature intonacate e dipinte; sul fianco destro il piccolo volume della sacrestia in muratura di pietrame a vista e, dietro la sacrestia, il piccolo campanile.
Internamente la chiesa è costituita da un unico vano a pianta rettangolare, di tre campate, terminante in un’ampia abside semicircolare. Le prime due campate costituiscono l’aula, la terza e l’abside costituiscono il presbiterio, rialzato di due gradini rispetto all’aula.
Lo spazio è ritmato dalle lesene, che reggono un ampio cornicione, e dagli archi che definiscono le campate. È illuminato dalla finestra quadrata in controfacciata e da due finestre quadrate nelle lunette laterali della copertura dell’abside.
Le coperture sono con volte a crociera lunettate nell’aula e nel presbiterio; con costoloni e lunette nell’abside.
Tutte le superfici sono intonacate e dipinte, prive di motivi decorativi. Fanno eccezione le pareti del presbiterio e dell’abside, fusi in un unico spazio, dove i fondi sono rivestiti con perline di legno.
Campanile
"DEPD
Il campanile, situato sul fianco sinistro della chiesa, in prossimità del presbiterio, ha il fusto a pianta quadrata e si eleva per quattro livelli. I primi tre livelli sono in muratura di pietrame a faccia vista e terminano con un semplice cornicione, anch’esso in pietra, oltre il quale si trova la cella campanaria, con evidenza posteriore. Questa presenta superfici intonacate e dipinte, ed è caratterizzata da sottili pilastri in muratura che inquadrano le ampie aperture ad arco. Superiormente la cella è finita da un ampio cornicione oltre il quale c’è la copertura, costituita da un tamburo ottagonale con soprastante guglia troncoconica rivestita in lamina di rame."
Facciata
La facciata si presenta di forma pressoché quadrata con soprastante timpano triangolare.
Verticalmente, è composta da una bassa fascia basamentale, da un’elevazione, verticalmente ripartita da lesene, terminante in un alto cornicione (in rapporto alla facciata), e dal coronamento, costituito da un timpano triangolare. Tutte le superfici sono intonacate e dipinte con colori chiari e uniformi.
Nella fascia centrale è posto il portone in legno, con sopra una nicchia contenente una statua di Maria Immacolata e, ancora sopra, una finestra quadrata. Nei due campi laterali, allineate con la nicchia della fascia centrale, ci sono altre due nicchie, una per parte, contenenti le statue di Sant’Antonio da Padova, a sinistra, e del Sacro Cuore di Gesù, a destra.
Pianta
L’aula ha la pianta rettangolare, composta da due campate; il presbiterio in parte rettangolare e in parte semicircolare (una sorta di T rovesciata).
Impianto strutturale
Le strutture verticali sono costituite da murature portanti continue in muratura di pietrame. Le volte e gli archi sono in muratura.
Coperture
Le coperture sono a due falde rette con tavolato e travi in legno, e con manto in tegole di cotto.
Pavimenti e pavimentazioni
I pavimenti dell’aula e del presbiterio, compresi gli scalini di quest’ultimo, sono interamente in piastrelle di finto cotto quadrate.
Adeguamento liturgico
presbiterio - aggiunta arredo (1980)
Sono presenti un altare fronte popolo in muratura e lastre di marmo, un ambone fisso in legno e la sede, costituita da una sedia imbottita. Sul fondo dell’abside, il vecchio altare, molto modesto e costituito da un piano in marmo, è utilizzato per tenervi sopra il tabernacolo (mobile).