chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Arena Po Tortona oratorio sussidiario San Rocco Parrocchia di San Giorgio Martire Facciata; Campanile; Pianta; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Coperture altare - intervento strutturale (1975); ambone - aggiunta arredo (1975) 1550 - 1570(costruzione intero bene); 1955 - 1965(rifacimento pavimento); 2015 - 2015(rifacimento coperture)
Chiesa di San Rocco
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Chiesa di San Rocco <Arena Po>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze lombarde (costruzione)
Notizie Storiche
1550 - 1570 (costruzione intero bene)
Costruzione dell'edificio
1955 - 1965 (rifacimento pavimento)
Rifacimento pavimenti interni
2015 (rifacimento coperture)
Rifacimento tetto con parziale sostituzione della struttura lignea
Descrizione
Sorge all’interno del centro abitato e la sua edificazione è riconducibile alla seconda metà del Cinquecento in contemporanea con la chiesa gemella dedicata a San Claudio, oggi non più esistente. La facciata presenta, in un contesto di generale semplicità, uno schema a capanna. E’ preceduta da un pronao sostenuto da colonne raccordate in sommità con archi a tutto sesto e scandito in tre campate; in quella centrale è collocata una breve scalinata a scendere che, dal piano viario conduce all’interno della navata. Le colonne trovano riscontro in facciata con altrettante lesene che la suddividono in tre campi; in quello centrale è collocato il portone di ingresso sovrastato da un riquadro affrescato raffigurante il Santo titolare. Nei campi laterali si aprono due finestre rettangolari munite di inferriata. La facciata è quindi chiusa in sommità da un timpano ornato ai lati e sul colmo da acroteri. Il campanile, di limitato sviluppo verticale, è collocato in prossimità della zona absidale ed emerge dalla copertura quasi unicamente per il tratto destinato a cella campanaria. L’interno presenta uno schema planimetrico a navata unica a pianta rettangolare. La muratura perimetrale longitudinale è ripartita in tre campate la prima delle quali delimitata ai lati da lesene. Sulla sinistra è presente, in corrispondenza della prima campata, una cappella chiusa al fondo con una muratura a sviluppo semicircolare mentre sul fondo si aprono, sull’area del presbiterio, due piccole finestre di forma rettangolare. La copertura è in manto di coppi posato sulla sottostante struttura lignea
Facciata
La facciata presenta, in un contesto di generale semplicità, uno schema a capanna. E’ preceduta da un pronao sostenuto da colonne raccordate in sommità con archi a tutto sesto e scandito in tre campate; in quella centrale è collocata una breve scalinata a scendere che, dal piano viario conduce all’interno della navata. Le colonne trovano riscontro in facciata con altrettante lesene che la suddividono in tre campi; in quello centrale è collocato il portone di ingresso sovrastato da un riquadro affrescato raffigurante il Santo titolare. Nei campi laterali si aprono due finestre rettangolari munite di inferriata. La facciata è quindi chiusa in sommità da un timpano ornato ai lati e sul colmo da acroteri
Campanile
Il campanile, di limitato sviluppo verticale, è collocato in prossimità della zona absidale ed emerge dalla copertura quasi unicamente per il tratto destinato a cella campanaria. Questa è fiancheggiata da colonne che sorreggono la cornice mistilinea di appoggio della cuspide di copertura e presenta quattro aperture voltate di limitata ampiezza
Pianta
L’interno presenta uno schema planimetrico a navata unica a pianta rettangolare. La muratura perimetrale longitudinale è ripartita in tre campate la prima delle quali delimitata ai lati da lesene. Sulla sinistra è presente, in corrispondenza della prima campata, una cappella chiusa al fondo con una muratura a sviluppo semicircolare mentre sul fondo si aprono, sull’area del presbiterio, due piccole finestre di forma rettangolare
Impianto strutturale
La costruzione è realizzata in muratura prevalentemente di mattoni pieni con limitato contributo di materiale lapideo di provenienza locale
Pavimenti e pavimentazioni
Il pavimento è realizzato in graniglia di marmo gettata e levigata
Coperture
La copertura è in manto di coppi posato sulla sottostante struttura lignea
Adeguamento liturgico
altare - intervento strutturale (1975)
La mensa in marmo è sorretta da quattro colonnine lapidee che poggiano su una piattaforma adattata nella zona del presbiterio
ambone - aggiunta arredo (1975)
Nella zona del presbiterio è presente un elemento di arredo realizzato in legno