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Montacuto
Tortona
oratorio
sussidiario
Madonna dei Campi
Parrocchia di San Pietro Apostolo
Campanile; Facciata; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XVI - XVI(fondazione intero bene); 1990 - 1990(rifacimento copertura e torre campanaria); 2012 - 2016(restauro interno); 2014 - 2014(consolidamento strutturale intero bene)
Oratorio della Madonna dei Campi
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio della Madonna dei Campi <Montacuto>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (fondazione intero bene)

Già esistente nel 1596.

1990  (rifacimento copertura e torre campanaria)

Rifacimento totale del tetto dell'oratorio e della cupola del campanile

2012 - 2016 (restauro interno)

Tinteggiatura e recupero degli affreschi

2014  (consolidamento strutturale intero bene)

Sono realizzate opere di consolidamento strutturale dell'edificio
Descrizione

L'oratorio sorge solitario nei pressi dell'abitato, lungo la direttrice che da San Sebastiano Curone conduce a Giarolo. Il fronte a capanna con timpano spezzato, di dimensioni contenute, presenta il portale di accesso lievemente rientrante, completato da timpano ed affiancato da due finestre quadrangolari. Al di sopra un'ampia finestra di medesima sagoma sormontata da un arco che va ad inserirsi nella cornice del fastigio. Intonacato e tinteggiato di colori chiari sui toni del grigio. Il campanile, di base quadrata ed interamente in pietra a vista, sorge in adiacenza all'edificio principale, sul fianco destro, presso il presbiterio. L'alto zoccolo si presenta compatto mentre la torre, dalla quale è separato da una modanatura aggettante, è incorniciato da lesene, così come la cella campanaria, aperta da monofore su ogni lato. La copertura metallica, impostata su tamburo ottagonale, è a cupoletta scandita da nervature. La copertura è a doppia falda con struttura in legno, impostata a quota maggiore in corrispondenza dell'aula, inferiore per l'area presbiteriale, con manto in tegole di cemento tipo coppo. Una falda singola ricopre la sporgenza in corrispondenza del fianco destro, dove il manto è in lose. L'oratorio ha pianta basilicale mononavatale ed area presbiteriale lievemente rialzata rispetto al piano dell'aula, con abside quadrangolare. La navata è suddivisa in tre campate da paraste nei muri d'ambito e costoloni all'intradosso della copertura, che si presenta voltata a tutto sesto con lunette. In corrispondenza della terza campata, sul fianco destro, una nicchia ospita un altare secondario. La pavimentazione è in piastrelle di calcestruzzo di colore bianco, rosso e nero, posate a formare un motivo floreale.
Campanile
Il campanile, di base quadrata ed interamente in pietra a vista, sorge in adiacenza all'edificio principale, sul fianco destro, presso il presbiterio. L'alto zoccolo si presenta compatto mentre la torre, dalla quale è separato da una modanatura aggettante, è incorniciato da lesene, così come la cella campanaria, aperta da monofore su ogni lato. La copertura metallica, impostata su tamburo ottagonale, è a cupoletta scandita da nervature.
Facciata
Il fronte a capanna con timpano spezzato, di dimensioni contenute, presenta il portale di accesso lievemente rientrante, completato da timpano ed affiancato da due finestre quadrangolari. Al di sopra un'ampia finestra di medesima sagoma sormontata da un arco che va ad inserirsi nella cornice del fastigio. Intonacato e tinteggiato di colori chiari sui toni del grigio.
Pianta
L'oratorio ha pianta basilicale mononavatale ed area presbiteriale lievemente rialzata rispetto al piano dell'aula, con abside quadrangolare. La navata è suddivisa in tre campate da paraste nei muri d'ambito e costoloni all'intradosso della copertura, che si presenta voltata a tutto sesto con lunette. In corrispondenza della terza campata, sul fianco destro, una nicchia ospita un altare secondario.
Impianto strutturale
Muratura portante composta da elementi in lapidei ed in laterizio, intonacata internamente, parzialmente a vista sui prospetti esterni.
Coperture
La copertura è a doppia falda con struttura in legno, impostata a quota maggiore in corrispondenza dell'aula, inferiore per l'area presbiteriale, con manto in tegole di cemento tipo coppo. Una falda singola ricopre la sporgenza in corrispondenza del fianco destro, dove il manto è in lose.
Elementi decorativi
La zona presbiteriale conserva un ciclo di pitture seicentesche di scuola genovese.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in piastrelle di calcestruzzo di colore bianco, rosso e nero, posate a formare un motivo floreale.
Adeguamento liturgico

nessuno
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