chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Cussignacco Udine Udine chiesa parrocchiale S. MARTINO VESCOVO Parrocchia di San Martino Vescovo Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1997); altare - aggiunta arredo (1997); ambone - aggiunta arredo (1997); cattedra - aggiunta arredo (1997) VIII - VIII(preesistenze intero bene); 1398 - 1398(ampliamento intero bene); 1778 - 1778(costruzione intero bene); 1803 - 1803(consacrazione intero bene); 1879 - 1879(ricostruzione cella campanaria); 1988 - 1990(restauro intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Martino Vescovo <Cussignacco, Udine>
Altre denominazioni
S. MARTINO VESCOVO
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
VIII (preesistenze intero bene)
Un primitivo luogo di culto era stato eretto nell'VIII secolo.
1398 (ampliamento intero bene)
La chiesa è stata ampliata nel 1398.
1778 (costruzione intero bene)
Nel 1778 è stata posata la prima pietra della nuova chiesa.
1803 (consacrazione intero bene)
Consacrata da Augustin Miletic, vescovo di Daulia (Grecia) il 24 ottobre 1803.
1879 (ricostruzione cella campanaria)
Nel 1879 è stata ricostruita la cella campanaria.
1988 - 1990 (restauro intero bene)
Lesionata dal sisma del 1976, la chiesa è restaurata e consolidata su progetto degli ing. Paolo Rigo e Sandro Rossi di Godia (Udine).
Descrizione
Edificio ad aula rettangolare, orientato a ponente, sedime rialzato rispetto al piano stradale raggiungibile tramite scalinata di quattro ampi gradini in acciottolato perimetrali in facciata e lungo la fiancata destra, ai quali si unisce un marciapiede sopraelevato di due gradini; rampa di accesso a meridione; presbiterio a pianta rettangolare leggermente più basso e concluso ad abside semicircolare di larghezza inferiore. Torre campanaria annessa in prossimità del presbiterio a settentrione, a cui si addossa lungo tutto il presbiterio il corpo della sacrestia con ingresso rialzato nell’angolo di giunzione con l’abside. A ciascun lato del presbiterio è aggiunto un corpo di volume inferiore a sezione rettangolare su due piani con finestre; entrambi costituiscono i due vani laterali di ampliamento al presbiterio stesso. Prospetto a mo’ di basilica dalla partizione centrale sopraelevata a due falde, a cui sono congiunti i due corpi laterali a mo’ di navate, a contenere le due cappelle degli altari laterali e i locali di sacrestia, ciascuna decorata da tre oculi circolari dei quali è finestrato il primo; porta secondaria tra due finestre quadrate. La partizione centrale del prospetto si conclude con il timpano a cornici modanate e dentelli e il portale rettangolare con leggero sporto soprastante è inserito all’interno di una quadratura sottosquadro superiormente conclusa da cornice a tutto sesto con lunetta cieca e sottostante incavo rettangolare della epigrafe dedicatoria. L’interno, di cromia ocra con diffuse decorazioni dipinte, ha gli angoli smussati, e le pareti scandite dalle alte paraste ioniche di cromia marmorizzata verdastra ad inquadrare rispettivamente i due arconi a tutto sesto con dipinti in sottosquadro e contenenti i confessionali e quindi le scarselle degli altari laterali prospettanti con arcate a tutto sesto; soffitto voltato a botte decorata da dipinti centrali e nelle costolature, con due unghioni a contenere le due finestre rettangolari impostate su alta cornice modanata a correre lungo l’intero perimetro della chiesa. In mezzeria si aprono, contrapposte, la porta di accesso alla sacrestia e l’ingresso secondario. Nelle partizioni concave estreme in prossimità del presbiterio si inseriscono i confessionali. Il profondo presbiterio, rialzato di tre gradini, prospetta tramite l’arcosanto a tutto sesto; il vano centrale dagli angoli smussati è voltato a crociera dalle costolature dipinte e due finestre; ai lati è ampliato dai vani aggregati con triforio si pilastri poligonali e matroneo con colonna centrale. L’abside prospetta tramite un secondo arcone a tutto sesto, interamente dipinta, con le pareti ritmate da paraste due alte finestre rettangolari ad arco a tutto sesto. Ai lati della controfacciata due nicchie, delle quali quella di sinistra destinato al fonte battesimale. In controfacciata la bussola lignea dell’ingresso. Pavimentazione in lastre quadrate di marmo bicrome bianco-nere disposte a losanga.
Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto a mo’ di basilica dalla partizione centrale sopraelevata a due falde, a cui sono congiunti i due corpi laterali a mo’ di navate, a contenere le due cappelle degli altari laterali e i locali di sacrestia.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in lastre quadrate di marmo bicrome bianco-nere disposte a losanga.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1997)
rialzato di due gradini, balaustre asportate.
altare - aggiunta arredo (1997)
ligneo, a cassa con decorazione a sbalzo nell'antependio.