chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Molinis Tarcento Udine chiesa sussidiaria S. Teresa del Bambin Gesù Parrocchia di San Pietro Apostolo Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1988); altare - aggiunta arredo (1988); ambone - aggiunta arredo (1988); cattedra - aggiunta arredo (1988) 1976 - 1976(distruzione intero bene ); 1986 - 1987(ricostruzione intero bene )
Chiesa di Santa Teresa del Gesù Bambino
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Teresa del Gesù Bambino <Molinis, Tarcento>
Altre denominazioni
Chiesa di Santa Teresina di Gesù Bambino S. Teresa del Bambin Gesù
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1976 (distruzione intero bene )
La chiesa di santa Teresa fu distrutta dal terremoto del 6 maggio 1976.
1986 - 1987 (ricostruzione intero bene )
La chiesa attuale è stata ricostruita tra il 1986 e il 1987 su progetto dell'architetto Leonardo Miani di Udine.
Descrizione
Edificio orientato ovest-est, su sedime rialzato di un gradino. La costruzione rielabora un prototipo architettonico di chiesa campestre, tipico del Cinquecento friulano. Il complesso si propone come unico corpo, differenziato nella torre campanaria a meridione e nella chiesa caratterizzata dalla copertura asimmetrica a due falde, preceduta da un atrio con ampio portale a tutto sesto, in asse con l'ingresso e da un'ampia apertura rettangolare.
L'interno si caratterizza per l'unica aula coperta da due falde asimmetriche con travatura lignea a vista. Alla serie di finestre rettangolari sottotetto della parete a meridione corrisponde una parete finestrata a settentrione. L'area dell'altare, rialzata di due gradini, prospetta sull'aula quale scena suddivisa da quinte parietali che convergono sul fulcro prospettico della parete di fondo, ben distinta dalle pareti intonacate per il caratteristico paramento in pietra a vista. Tale fulcro, in cui è collocato il Crocifisso, è enfatizzato dalla luce radente di due finestre ad asola laterali. La sacrestia è tangente al presbiterio sul lato settentrionale al quale si accede da una porta. In controfacciata, a settentrione, il vano penitenziale. Pavimentazione in piastrelle quadrate, in gres marrone.
Pianta
Edificio orientato ovest-est, su sedime rialzato di un gradino. La costruzione rielabora un prototipo architettonico di chiesa campestre, tipico del Cinquecento friulano. Il complesso si propone come unico corpo.
Impianto strutturale
Struttura portante in cemento armato e ciottoli in pietra.
Coperture
Manto di copertura in lastre di metallo e coppi di laterizio.
Prospetto principale
Il complesso si propone come unico corpo, differenziato nella torre campanaria a meridione e nella chiesa caratterizzata dalla copertura asimmetrica a due falde, preceduta da un atrio con ampio portale a tutto sesto, in asse con l'ingresso e da un'ampia apertura rettangolare.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in piastrelle quadrate, in gres marrone.