chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Santa Maria la Longa Udine chiesa sussidiaria S. Cecilia V.M. Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.); altare - aggiunta arredo (1980 ca.) 1472 - 1500(ricostruzione intero bene); XVI - XVI(costruzione intero bene); XVIII - XIX(restauro intero bene); 1917 - 1917(notizia intero bene)
Chiesa di Santa Cecilia Vergine e Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di Santa Cecilia Vergine e Martire <Santa Maria la Longa>
Altre denominazioni
S. Cecilia V.M.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1472 - 1500 (ricostruzione intero bene)
Alla fine del secolo XV le terribili incursioni turchesche (1472, 1477 e 1499) distruggono la chiesa che viene in seguito ricostruita.
XVI (costruzione intero bene)
In origine, l’edificio era posto a ridosso di una polla d’acqua risorgiva. Nella facciata principale è incastonata una testina alata lapidea dall'ampia bocca da cui fuoriusciva l’acqua; questa testina è conosciuta come “la piere dal vueli”.
XVIII - XIX (restauro intero bene)
Nei secoli successivi la chiesa è oggetto di interventi di manutenzione: viene rifatto il coperto e gli intonaci.
1917 (notizia intero bene)
La chiesa è inserita nell'attuale cimitero e qui il 16 luglio 1917 sul muro posteriore ora demolito, furono fucilati i rivoltosi della Brigata Catanzaro. Questa tragica vicenda è citata nell’opera di Gabriele D'Annunzio “Per l’Italia degli Italiani”.
Descrizione
Edificio ad aula, orientato, il cui atrio è su sedime rialzato di due gradini; il presbiterio rettangolare ha volumetria minore. Il prospetto è preceduto dal portico su due pilastri in mattoni faccia a vista, a tre falde con orditura lignea e manto di coppi di laterizio; il portale lapideo modanato con architrave è affiancato da due finestre quadrate e due sedute in pietra; sil colmo della facciata è la monofora campanaria. L'interno ad aula è illuminato da due rettangolari finestre per lato contrapposte; il soffitto è piano. Il presbiterio dal soffitto a crociera, è rialzato di un gradino e prospetta tramite l'arcosanto a tutto sesto impostato su paraste angolari con cornicione unicamente lungo le pareti laterali, due le finestre contrapposte. La pavimentazione è in piastrelle rettangolari in cotto.
Pianta
Edificio ad aula, orientato, il cui atrio è su sedime rialzato di due gradini rispetto al livello di campagna; il presbiterio rettangolare ha volumetria minore rispetto all'aula.
Impianto strutturale
Muratura portante mista.
Coperture
Manto di copertura in coppi di laterizio.
Prospetto principale
Il prospetto principale è preceduto dal portico a tre falde con orditura lignea, manto di coppi di laterizio e due pilastri in mattoni a sorreggere lo sporto; il portale in pietra modanata e architrave è affiancato da due finestre quadrate e due sedute in pietra. La monofora campanaria è sul colmo della copertura.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in piastrelle rettangolari in cotto.