| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Quirino <San Pietro al Natisone> |
| Altre denominazioni | S. Quirino |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1250 - 1250 (preesistenze intero bene) La chiesetta, la più antica della parrocchia, sorge sul sito di una necropoli protostorica riutilizzata in età romana. Il primo edificio è menzionato negli antichi documenti fin dal 1250. Attorno alla chiesetta, a in epoca patriarcale e veneta, le riunioni delle vicinanze grandi (o arenghi) delle convalli di Antro e Merso e l'arengo unito della Schiavonia. L'ultimo di questi si riunì nel 1804. 1493 (restauro coro) L'attuale edificio in stile gotico sloveno della scuola di Škofja Loka "firmato" e datato in una pietra scolpita e murata nel fianco dell'abside: l'opera é del 1493 ed è del maestro Pirich (o Petric). La lapide è posta sul muro esterno del presbiterio: ANNO DOMI(NI) 1493 / MA(GISTE)R MARTI(NUS) PETR(ICHIC). 1790 (restauro intero bene) La chiesetta ebbe periodi di deperimento e fu usata perfino come fienile e lazzaretto e si pensò anche alla sua demolizione. Fu oggetto di un intervento di restauro conservativo. 1985 post (restauro intero bene) Danneggiata dal sisma del 1976, è stata restaurata e messa in sicurezza. |
| Descrizione |
Edificio ad aula, orientato, posto su sedime leggermente ribassato rispetto al piano stradale; con abside pentagonale leggermente più stretta rispetto all'aula. Il portico antistante, di volumetria inferiore, tetto a due falde con manto in laterizi, ha due aperture, chiuse da grate, a meridione e ponente. Nella parete settentrionale è collocata la lastra commemorativa dei caduti. Il prospetto principale, a capanna, ha portale ogivale con stipiti lapidei modanati affiancato da due finestre rettangolari. Alla sommità della copertura la bifora campanaria. L'interno è illuminato da due finestre ogivali a meridione; soffitto a vista con capriate, orditura secondaria e tavelline dipinte in laterizio. Il presbiterio, rialzato su un basso gradino, prospetta tramite l'arcosanto ogivale con stipiti e arcone in pietra. L'area dell'altare, voltata a crociera con costoloni e peducci lapidei, è illuminata da tre finestre ogivali. Pavimentazione contemporanea in piastrelle di gres disposte a losanga.
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| Adeguamento liturgico |
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