chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Corgnolo Porpetto Udine chiesa parrocchiale S. Cuore Parrocchia di Sacro Cuore di Gesù Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1980 ca.); altare - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca) 1335 - 1335(preesistenze intero edificio); 1922 - 1924(costruzione intero edificio); 1924 - 1924(dedicazione intero edificio); 1999 - 2003(restauro intero edificio)
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa del Sacro Cuore di Gesù <Corgnolo, Porpetto>
Altre denominazioni
S. Cuore
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1335 (preesistenze intero edificio)
Una chiesa precedente dedicata a san Martino esisteva nel XIV secolo. Alcuni documenti del Trecento ne indicano la presenza. Questa fu demolita nel 1980-82 perché del tutto disgregata.
1922 - 1924 (costruzione intero edificio)
La posa della prima pietra per nuova costruzione, progettata da Giovanni Santi, avviene il 13 agosto 1922. La nuova chiesa è stata edificata in luogo diverso dalla precedente e anche il titolo è stato modificato, da san Martino a Sacro Cuore di Gesù.
1924 (dedicazione intero edificio)
Viene dedicata il 17 agosto 1924 dall'arcivescovo Anastasio Rossi.
1999 - 2003 (restauro intero edificio)
Dal 1999 la chiesa è oggetto di un intervento generale di restauro e messa a norma impiantistica con decorazione pittorica.
Descrizione
Edificio ad aula rettangolare, orientato, su sedime alla quota stradale, profondo presbiterio parallelepipedo di volume inferiore concluso dalla piccola abside rettangolare; in mezzeria dell’aula aggetta una scarsella a unica falda al di sotto dell’oculo mediano dei tre che ritmano le pareti; connessa a quella di destra è il basso e lungo corpo di sacrestia ad una falda che unisce anche il locale del bruciatore; connesso a quella di sinistra un basso corpo con ingresso secondario. La torre campanaria è inserita nell’angolo di sinistra dell’aula con il presbiterio. Il prospetto di facciata a doppia falda è perimetrato da un’ampia cornice a tre piani con decoro dentellato in quello più interno, la sezione inferiore è caratterizzata dalla strombatura del portale a lunetta con dipinto da una sormontante ampia cornice lapidea radiata con una protome di angelo in ciascun settore, il portale è affiancato alla base da un’alta fascia lamellata lapidea con cornice superiore dentellata; nella parte sommitale della facciata piana il rosone entro strombatura; aggettanti cornici modanate con dentellatura inferiore lungo le falde e nella loro convergenza un’ alta mensola verticale a sostegno della croce. Interno dal soffitto a botte decorato da un dipinto centrale e tre unghioni laterali a contenere le finestre ad oculo; le pareti sono tripartite da lesene con in mezzeria le cappelle ad arco a tutto sesto con una monofora per lato, affiancate da setti parietali decorati ciascuno da un ampio affresco superiore alla cornice marcapiano e cornice perimetrale interna; nell’ultimo setto parietale di sinistra l’ingresso secondario, in quello di destra alla sacrestia. Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini, prospetta con l’arcosanto impostato sulla cornice delle sottostanti paraste angolari; soffitto a crociera dipinto, parete di fondo piana affiancata dalla ripresa delle paraste angolari. La controfacciata rispecchia l’imboccatura del presbiterio con balconata e sottostante bussola. Pavimentazione tripartita dalla corsia in seminato ocra con fascia verdastra incorniciata da bande in tricomia e aree laterali in lastre bianche e rosse disposte a losanga.
Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Il prospetto di facciata a doppia falda è perimetrato da un’ampia cornice a tre piani con decoro dentellato in quello più interno, la sezione inferiore è caratterizzata dalla strombatura del portale a lunetta con dipinto da una sormontante ampia cornice lapidea radiata con una protome di angelo in ciascun settore, il portale è affiancato alla base da un’alta fascia lamellata lapidea con cornice superiore dentellata; nella parte sommitale della facciata piana il rosone entro strombatura; aggettanti cornici modanate con dentellatura inferiore lungo le falde e nella loro convergenza un’ alta mensola verticale a sostegno della croce.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione tripartita dalla corsia in seminato ocra con fascia verdastra incorniciata da bande in tricomia e aree laterali in lastre bianche e rosse disposte a losanga.