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Muina
Ovaro
Udine
chiesa
sussidiaria
B.V.M. di Loreto
Parrocchia di Santa Maria di Gorto
Pianta; Impianto strutturale; Prospetto principale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
nessuno
XVI - XVI(preesistenze intero bene); 1664 - 1664(costruzione intero bene); 1976 post - 1976 post(restauro intero bene)
Chiesa della Beata Vergine Maria di Loreto
Tipologia e qualificazione chiesa sussidiaria
Denominazione Chiesa della Beata Vergine Maria di Loreto <Muina, Ovaro>
Altre denominazioni B.V.M. di Loreto
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche

XVI  (preesistenze intero bene)

Esisteva una cappella probabilmente già nel sec. XVI, intitolata a Sant' Ignazio di Lojola.

1664  (costruzione intero bene)

Il 9 giugno 1664 Giacomo Micolo e compagni di Muina ottengono dal patriarca Giovanni Delfino il permesso di edificare una chiesa in onore della Madonna di Loreto.

1976 post  (restauro intero bene)

Gravemente danneggiata dal sisma del 1976 è ristrutturata grazie anche al contributo della Associazione Arma Aeronautica – Sezione di Udine.
Descrizione

Edificio, orientato, sulla cima del colle. Aula rettangolare e ampio presbiterio a conclusione trilatera. La facciata a capanna, con sovrimposta la bifora campanaria a vela, è preceduta dal profondo atrio a due ingressi,Ovest e Sud, dal varco a tutto sesto; una cappella rettangolare è aggiunta sul lato meridionale. Il corpo di sacrestia a settentrione è annesso al presbiterio. Portale in pietra modanata affiancato da due finestre rettangolari. All'interno due finestre termali contrapposte; sulla parete meridionale il sottosquadra di una porta oppilata e l'arcata in pietra a vista della cappella, illuminata da due piccole finestre termali e da una bifora in parte oppilata. Il presbiterio, rialzato di un gradino, prospetta con l'arco santo in pietra a vista; è volato a vela con spicchi poggianti su peducci litici; illuminato da bifora a meridione e dall'oculo in asse all'altare. alla sacrestia si accede dalla porta a settentrione del presbiterio. In controfacciata sporge la partizione muraria corrispondente alla base della bifora campanaria. Pavimento in terrazzo alla veneziana e corsia dai motivi a scacchiera.
Pianta
Edificio orientato, sulla cima del colle. L'edificio è ad aula rettangolare con profondo corpo antistante loggiato di quota leggermente inferiore, corpo rettangolare posto a meridione e ampio presbiterio trilatero. Corpo di sacrestia a settentrione, annesso al presbiterio.
Impianto strutturale
Muratura mista in ciottoli e pietre sbozzate.
Prospetto principale
Prospetto principale del loggiato con apertura ad arco a tutto sesto, con piedritti e concio di chiave. Il fronte della chiesa ha portale in pietra modanata affiancato da due finestre rettangolari.
Coperture
Struttura portante lignea e manto di copertura in embrici alla carnica.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in terrazzo alla veneziana con corsia con motivi a scacchiera.
Adeguamento liturgico

nessuno
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