chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Mereto di Tomba Udine chiesa sussidiaria S. Daniele ed Agostino Parrocchia di San Michele Arcangelo Pianta; Prospetto principale; Coperture; Elementi decorativi; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1980 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.); presbiterio - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.) X - X(preesistenze intero bene); 1348 - 1348(ricostruzione intero bene); 1537 - 1537(ricostruzione intero bene); 1985 - 1987(restauro intero bene)
Chiesa di San Daniele e Agostino
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Daniele e Agostino <Mereto di Tomba>
Altre denominazioni
S. Daniele ed Agostino
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
X (preesistenze intero bene)
La Chiesa dei Santi Daniele e Agostino si può far risalire al X secolo.
1348 (ricostruzione intero bene)
Il terremoto del 1348 ha distrutto la chiesa che viene interamente ricostruita.
1537 (ricostruzione intero bene)
Le invasioni turche (sec. XV), le guerre fra Venezia e l'imperatore d'Austria (1509-1517) ed infine il sisma del 1511, provocano la distruzione della Chiesa che viene quasi completamente ricostruita nel corso del XVI secolo. Più precisamente il rifacimento che le ha conferito l'attuale aspetto risale al 1537, come si può leggere sulla corda dell'ultima capriata verso il presbiterio. Risale infatti a questo secolo l'ingrandimento del coro, l'affresco del gigantesco San Cristoforo ancora visibile sul lato esterno, l'acquasantiera opera di ignoto artigiano ed infine le due campane poste sul campanile biforato (detto un tempo la "toresse"), di cui non si ha più traccia.
1985 - 1987 (restauro intero bene)
Un importante restauro è stato effettuato negli anni Ottanta, restauro che ha portato alla luce anche una colonna di epoca romana ora conservata in una teca apposita.
Descrizione
Edificio orientato, ad aula; la sacrestia è addossata sul lato sud; il presbiterio aggettante è a conclusione trilatera. Il prospetto a capanna è decorato da archetti in laterizio che corrono al di sotto dal cornicione. Una torhalle aggetta al centro e contiene il portale e l'oculo superiore, entro due prominenti pilastri raccordati da arco a tutto sesto terminato dalla cella campanaria a bifora. L'interno è ad aula rettangolare con travature a vista e tavelle decorate a motivi geometrici policromi. Appena oltre l'ingresso, a sinistra, in piccola nicchia è posto un rocco di colonna di probabile età romana, vi poggia al di sopra un mascherone rozzamente scolpito. All'interno lacerti di affreschi del Thanner. Lungo la parete settentrionale un nicchione settecentesco delimitato da paraste e architrave modanati. All'interno un altare. Due porte oppilate a destra e a sinistra. Sul lato meridionale sono aperte due finestre rettangolari, una nell'aula e una nel coro. Il presbiterio, rialzato di uno scalino, è voltato a vele con costolonature. La pavimentazione è in terrazzo con granulometria medio-piccola sui toni del cocciopesto.
Pianta
Edificio orientato, ad aula; la sacrestia è addossata sul lato sud; il presbiterio aggettante è a conclusione trilatera.
Prospetto principale
Il prospetto a capanna è decorato da archetti in laterizio che corrono al di sotto dal cornicione. Una torhalle aggetta al centro e contiene il portale e l'oculo superiore, entro due prominenti pilastri raccordati da arco a tutto sesto terminato dalla cella campanaria a bifora.
Coperture
Il tetto a due falde è in travi lignee a vista, tavelline e copertura in coppi.
Elementi decorativi
Conserva al suo interno lacerti di affreschi.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è in terrazzo con granulometria medio-piccola sui toni del cocciopesto.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1980 ca.)
Altare ligneo con quattro sostegni modanati a volute.