chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Susans Majano Udine chiesa parrocchiale S. Stefano Prot. Parrocchia di Santo Stefano Protomartire Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1970 ca); ambone - aggiunta arredo (1970 ca.); fonte battesimale - intervento strutturale (1980 ca); cattedra - aggiunta arredo (1970 ca) 1150 - 1150(preesistenze intero bene); XVI - XVI(ricostruzione intero bene); 1812 - 1813(ricostruzione intero bene); 1887 - 1887(ampliamento intero bene); XX - XX(ampliamento intero bene); 1978 - 1980(restauro intero bene); 2004 - 2004(adeguamento intero bene)
Chiesa di Santo Stefano Protomartire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano Protomartire <Susans, Majano>
Altre denominazioni
S. Stefano Prot.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1150 (preesistenze intero bene)
Una primitiva chiesetta esisteva già nel 1150.
XVI (ricostruzione intero bene)
La chiesa è interamente ricostruita nel corso del Cinquecento.
1812 - 1813 (ricostruzione intero bene)
La chiesa viene ricostruita nel 1812. il 21 gennaio 1813 il vicario parrocchiale Giacomo Pascoli è autorizzato a benedirla.
1887 (ampliamento intero bene)
La chiesa viene allungata nel 1887.
XX (ampliamento intero bene)
Nei primi anni del Novecento è ampliata e abbellita.
1978 - 1980 (restauro intero bene)
Gravemente lesionata dal sisma del 1976 la chiesa è restaurata.
2004 (adeguamento intero bene)
Adeguamento elettrico dell’Elettrica Friulana di Ugo Ionizzo, Gradisca di Sedegliano (Ud).
Descrizione
Edificio ad aula rettangolare, orientato, dal sedime su poggio, raggiungibile da scalinata laterale sul fianco meridionale; profondo presbiterio rettangolare di volumetria inferiore; lungo ciascuna fiancata aggettano ai lati della mezzeria due scarselle rettangolari a tre falde; il corpo della sacrestia su due piani è lungo fianco settentrionale del presbiterio. Torre campanaria autonoma antistante e in asse. Prospetto templare tripartito da quattro lesene dal capitello ionico su alti plinti che definiscono la più ampia partizione centrale; quelle angolari sono raddoppiate sul fianco; cornicione, fregio continuo e timpano dalla profonda cornice. Portale lapideo dall’architrave a timpano, sopraelevato di tre gradini; al centro l’ampia cornice dell’epigrafe dedicatoria. Lungo il perimetro di sottogronda fascia bianca continua. L’interno, dal soffitto a volta a crociera con tre unghioni laterali a contenere le finestre, dalle pareti scandite da paraste dal capitello ionico su plinti, che su ciascun fianco definiscono tre arcate a tutto sesto, di cui le due estreme contengono gli altari, quella di destra nella mezzeria l’ingresso secondario; ad esse si affiancano i setti parietali; cornicione superiore a correre anche nel presbiterio, sbalzato in asse dei capitelli. Il presbiterio, sopraelevato di tre gradini, prospetta con l’ampia arcata a tutto sesto entro unghione, impostata sulla duplice parasta angolare; pareti interne scorciate con lesena angolare; soffitto a volta a crociera dipinta; una finestra per lato; abside dalla parete piana definita dall’arcata con lunetta dipinta. In controfacciata la cantoria a balconata su triforio a tre arcate in muratura, scandito da lesene dai capitelli ionici, con la partizione centrale avanzata. Fonte battesimale nell’angolo destro antistante il presbiterio. Pavimentazione omogenea in seminato con corsia centrale delimitata da bordatura chiara. Lastra tombale nella corsia.
Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Prospetto templare tripartito da quattro lesene dal capitello ionico su alti plinti che definiscono la più ampia partizione centrale; quelle angolari sono raddoppiate sul fianco; cornicione, fregio continuo e timpano dalla profonda cornice. Portale lapideo dall’architrave a timpano, sopraelevato di tre gradini; al centro l’ampia cornice dell’epigrafe dedicatoria.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione omogenea in seminato con corsia centrale delimitata da bordatura chiara. Lastra tombale nella corsia.