| Tipologia e qualificazione | chiesa sussidiaria |
| Denominazione | Chiesa di San Volfango <San Volfango, Drenchia> |
| Altre denominazioni | S. Volfango |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XIX (costruzione intero bene ) La chiesa di San Volfango non si sa bene quando fu costruita, probabilmente nei primi anni dell’Ottocento. Solo dal 1888 ebbe un sacerdote proprio. 1847 (ristrutturazione intero bene ) Una generale ristrutturazione avvenne nel 1847, che portò a raddoppiare la superficie della chiesa. 1848 (costruzione campanile) Nell'anno 1848 fu costruito il campanile. 1849 (risistemazione cimitero) Nel 1849 venne risistemato il cimitero. 1925 (consacrazione intero bene) La chiesa fu consacrata nel 1925 dall'arcivescovo Antonio Anastasio Rossi. 1967 (ristrutturazione intero bene) La chiesa di San Volfango fu nuovamente ristrutturata nel 1967, data ricordata dal mosaico sul sagrato. |
| Descrizione |
Edificio ad aula, orientato Nord-Sud, sul sedime di un poggio raggiungibile da scalinata. La torre campanaria è discosta sul lato occidentale ai piedi del poggio con l’ingresso alla quota del poggio stesso. Presbiterio rettangolare allungato, dal volume ristretto, della stessa altezza dell'aula. Due piccole cappelle, della stessa altezza dell’aula e con unica falda di copertura, aggettano in prossimità del presbiterio. Basso corpo di sacrestia tangente al presbiterio sul lato occidentale. Prospetto a capanna con timpano modanato e piccolo oculo di aerazione; portale lapideo preceduto da tre gradini, finestra termale; sul lato destro lapide commemorativa; pietre angolari della facciata lasciate in luce nei restauri; zoccolatura cementizia perimetrale. Interno ad aula rettangolare con soffitto piano smussato nel raccordo con le pareti; cornice a correre unicamente lungo le pareti al di sopra dell’imbocco ad arco a tutto sesto delle due cappelle; due finestre arcuate per lato. Il presbiterio, sopraelevato di un gradino con balaustre in situ, prospetta con arcosanto a tutto sesto tangente il soffitto; l’interno, suddiviso dalla cornice marcapiano, ha gli angoli smussati da cui attaccano le sei vele del soffitto. Unica finestra termale a occidente. In controfacciata a sinistra la nicchia del fonte battesimale e la cantoria su due colonnine. Pavimento in marmittoni verdastri nei settori laterali, giallo e ocra nella corsia centrale.
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| Adeguamento liturgico |
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