chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Drenchia Udine chiesa parrocchiale S. Maria Assunta Parrocchia di Santa Maria Assunta Pianta; Coperture; Impianto strutturale; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1990 ca.); altare - aggiunta arredo (1990 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1990 ca.) 1563 - 1563(preesistenze intero bene ); XVIII - XVIII (costruzione intero bene ); 1837 - 1837 (ampliamento intero bene); 1838 - 1838(sistemazione coro); 1850 - 1850(costruzione campanile); 1851 - 1851(ampliamento intero bene); 1853 - 1853(consacrazione intero bene); 1985 - 1989(restauro intero bene); 2010 - 2010(costruzione monumento)
Chiesa di Santa Maria Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santa Maria Assunta <Drenchia>
Altre denominazioni
S. Maria Assunta
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1563 (preesistenze intero bene )
La chiesa precedente risale al 1563.
XVIII (costruzione intero bene )
La chiesa attuale di Santa Maria Assunta fu ricostruita nel Settecento.
1837 - 1837 (ampliamento intero bene)
Nel 1837 fu rialzata la chiesa e coperta di coppi, con soffitti e nuovo arco del coro.
1838 (sistemazione coro)
Nel 1838 è rialzato il coro e coperto di coppi.
1850 (costruzione campanile)
Nel 1850 è costruito il campanile.
1851 (ampliamento intero bene)
Nel 1851 è ampliata con facciata, colonne e soffitto nuovi.
1853 (consacrazione intero bene)
L'edificio sacro è consacrato il 4 settembre 1853.
1985 - 1989 (restauro intero bene)
La chiesa, lesionata dal sisma del 1976, è restaurata e consolidata su progetto dell'architetto Mario Deison di Udine.
2010 (costruzione monumento)
Nel 2010, presso la chiesa di Santa Maria Assunta, è eretto un monumento, benedetto dall’Arcivescovo Emerito Alfredo Battisti, che ricorda alcuni sacerdoti che operarono presso quella parrocchia: don Guion, don Cracina, don Birtig, don Succaglia, don Laurencig.
Descrizione
Edificio ad aula, orientato, in ambiente pedemontano, su sedime al livello del piano di quota, presbiterio a conclusione pentagonale. Corpo di sacrestia e locale caldaia ad una falda annesso a meridione nell'innesto fra aula e presbiterio, ingresso anche dall'esterno. Torre campanaria discosta dall'edificio retrostante in asse al presbiterio. Prospetto d'impostazione templare ritmato da quattro paraste lapidee su alto basamento sulle quali si imposta il timpano con cornici modanate e oculo centrale. Portale lapideo con architrave, cornice aggettante sorretta da mensole tra le due finestre rettangolari dalla cornice lapidea, piccola finestra termale nella partizione centrale. L'interno dal soffitto piano e decorato a sezioni dipinto, cornicione a correre, due finestre rettangolari a tutto sesto lungo ogni lato. Nella terza partizione muraria a settentrione il pulpito ligneo. Ai lati del presbiterio, rialzato di due gradini, che prospetta con ampio arcata a tutto sesto, i due altari laterali; pareti dagli angoli smussati e soffitto a crociera impostata sul cornicione perimetrale; due finestre contrapposte. In controfacciata la cantoria lignea su due colonne lapidee, con scala lignea annessa a meridione e a settentrione la nicchia del fonte battesimale. Pavimentazione in lastre di marmo grigio con corsia centrale delimitata da fasce in marmo scuro.
Pianta
Edificio ad aula.
Coperture
Manto di copertura in coppi di laterizio.
Impianto strutturale
Muratura portante mista.
Prospetto principale
Prospetto d'impostazione templare ritmato da quattro paraste lapidee su alto basamento sulle quali si imposta il timpano con cornici modanate e oculo centrale. Portale lapideo con architrave, cornice aggettante sorretta da mensole tra le due finestre rettangolari dalla cornice lapidea, piccola finestra termale nella partizione centrale.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in lastre di marmo grigio con corsia centrale delimitata da fasce in marmo scuro.