chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Camino Buttrio Udine chiesa parrocchiale Ss. Giacomo e Bartolomeo App. Parrocchia di Santi Giacomo e Bartolomeo Apostoli Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni altare - aggiunta arredo (1980 ca.); ambone - aggiunta arredo (1980 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca.) 1911 - 1918(costruzione intero bene); 1918 - 1918(benedizione intero bene); 1925 - 1925(consacrazione intero bene); 1940 - 1948(restauro intero bene); 1950 ca - 1950 ca(costruzione pavimentazione); 1960 ca - 1960 ca(ampliamento intero bene); 2008 - 2009(restauro intero bene)
Chiesa dei Santi Giacomo e Bartolomeo Apostoli
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa dei Santi Giacomo e Bartolomeo Apostoli <Camino, Buttrio>
Altre denominazioni
Ss. Giacomo e Bartolomeo App.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1911 - 1918 (costruzione intero bene)
Le chiese di San Giacomo a Camino e San Bartolomeo a Caminetto erano diventate insufficienti, si decise così di costruirne una nuova da dedicare ad ambedue i santi. La nuova chiesa è stata costruita tra il 1911 e il 1918. La chiesa è costruita su un terreno donato da Angela Castellani vedova Pesamosca.
1918 (benedizione intero bene)
La terza domenica di dicembre del 1918 don Miconi la benedì.
1925 (consacrazione intero bene)
Il 10 febbraio 1925 mons. Anastasio Rossi la consacrò.
1940 - 1948 (restauro intero bene)
Nel 1914 fu costruito il soffitto del coro e nel 1948 quello della chiesa secondo il progetto dell'architetto Del Fabbro.
1950 ca (costruzione pavimentazione)
Il pavimento in marmette di cemento bicolori venne eseguito negli anni Cinquanta.
1960 ca (ampliamento intero bene)
Un nuovo corpo di fabbrica è aggiunto al lato ovest della chiesa.
2008 - 2009 (restauro intero bene)
Un restauro integrale ha coinvolto tutti i corpi di fabbrica. La chiesa è stata messa in sicurezza, gli impianti sono stati rifatti, i locali accessori sono stati armonizzati. Il progetto di restauro è stato realizzato dall'architetto Gianfranco Pascutti.
Descrizione
Edificio del tipo basilicale a tre navate, orientato Ovest-Est, presbiterio allungato ad abside trilatera di volume leggermente ristretto e di altezza pari a quella dell’avancorpo; volumi di sacrestia avvolgenti l’abside; sedime a livello di campagna. Prospetto tripartito da alte paraste aggettanti a definire la partizione centrale più alta e le due navate laterali; portale ad arco a tutto sesto e rosone a colonnine e in ogni facciata laterale un’alta monofora ad arco a tutto sesto; falde decorate con doppia cornice, a losanghe e ad archetti; archetti lungo l’intero perimetro di sottogronda della navata centrale e delle laterali. Le navate laterali continuano con due locali laterali al presbiterio su due piani ciascuno con tre monofore a tutto sesto. L’interno, decorato con partizioni colorate, è scandito dalle quattro arcate a tutto sesto su colonne corinzie ciascuna con la superiore finestra bifora e soffitto scandito da partizioni a crociera con arcate trasversali su piedritti cornice perimetrale marcapiano; le navate laterali sono scandite dalle partizioni del soffitto a crociera; al fondo di quella di destra l’altare secondario. Ingresso laterale in mezzeria sinistra. Il presbiterio, rialzato di due gradini, prospetta con l’alto arcosanto a tutto sesto; su ciascun lato prospetta un vano a due piani con tribuna a triforio e al di sopra una finestra ad oculo raggiato; abside trilatera dall’ingresso leggermente ristretto. In controfacciata la bussola lignea. Pavimento in piastrelle di gres con corsia definita da motivo alla greca a delimitare le due aree laterali in quadrati bianco-nere.
Coperture
In lastre di rame.
Prospetto principale
Prospetto tripartito da alte paraste aggettanti a definire la partizione centrale più alta e le due navate laterali; portale ad arco a tutto sesto e rosone a colonnine e in ogni facciata laterale un’alta monofora ad arco a tutto sesto; falde decorate con doppia cornice, a losanghe e ad archetti.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimento in piastrelle di gres con corsia definita da motivo alla greca a delimitare le due aree laterali in quadrati bianco-nere.