chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Camino Buttrio Udine chiesa sussidiaria S. Giacomo Ap. Parrocchia di Santi Giacomo e Bartolomeo Apostoli Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1980 ca); altare - intervento strutturale (1980 ca); ambone - aggiunta arredo (1980 ca); cattedra - aggiunta arredo (1980 ca) 1329 - 1329(preesistenze intero bene); XV - XV(costruzione intero bene); XVIII - XVIII(restauro intero bene); 1762 - 1762(restauro intero bene); 1980 ca - 1980 ca(restauro intero bene)
Chiesa di San Giacomo Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giacomo Apostolo <Camino, Buttrio>
Altre denominazioni
S. Giacomo Ap.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
1329 (preesistenze intero bene)
La chiesa compare per la prima volta in un documento del 1329.
XV (costruzione intero bene)
La costruzione attuale risale probabilmente alla fine del XV secolo.
XVIII (restauro intero bene)
Nel corso del Settecento la chiesa è oggetto di interventi di restauro. Inoltre vengono ampliate due finestre.
1762 (restauro intero bene)
La bifora campanaria è restaurata nel 1762.
1980 ca (restauro intero bene)
Lesionata dal simsa del 1976 la chiesetta è restaurata e messa in sicurezza.
Descrizione
Edificio ad aula rettangolare, orientato, con sedime leggermente rialzato rispetto al piano stradale. Profondo presbiterio di volumetria inferiore a pianta rettangolare. Cappella aggettante a settentrione in prossimità del fronte principale. Anteposto al prospetto il profondo portico a due falde con tre fornici ad arco a tutto sesto. Portale con struttura lapidea affiancato da due finestre rettangolari con soglia e architrave lapidee; al di sopra del portico, verso meridione, l'oculo di illuminazione. La bifora è impostata sulla sommità della copertura, in asse al portale, su alto setto murario. Tetto a due falde con manto di copertura in coppi di laterizio e cornice dentellata in coppi al di sotto della linea di gronda. L'interno, ribassato di un gradino, ha soffitto a vista con capriate poggianti su mensoline lapidee; lacerti di affreschi sulle pareti. Una finestra rettangolare a settentrione contrapposta a un'alta finestra ogivale a meridione. Due piccole nicchie contrapposte in mezzeria, delle quali quella a meridione affiancata all'ingresso secondario murato. Ulteriore nicchia, con cornice in pietra e portello ligneo sulla parete di fondo dell'aula sul lato meridionale. Il presbiterio, rialzato di due gradini, prospetta tramite l'arco santo ogivale dipinto e impostato su capitelli lapidei. L'area dell'altare è illuminata da un'alta finestra ogivale a meridione, ha soffitto a volta da ombrello interamente dipinta. In controfacciata la struttura muraria della bifora si aggetta in prossimità dell'ingresso. Sulla parete a settentrione si apre la nicchia, rialzata, del fonte battesimale interamente dipinta e chiusa da cancellata lignea e una piccola nicchia rettangolare chiusa da portella. Pavimentazione in piastrelle quadrate in cotto disposte a losanga.
Coperture
In coppi.
Prospetto principale
Anteposto al prospetto il profondo portico a due falde con tre fornici ad arco a tutto sesto. Portale con struttura lapidea affiancato da due finestre rettangolari con soglia e architrave lapidee; al di sopra del portico, verso meridione, l'oculo di illuminazione. La bifora è impostata sulla sommità della copertura, in asse al portale, su alto setto murario.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in piastrelle quadrate in cotto disposte a losanga.