| Tipologia e qualificazione | chiesa parrocchiale |
| Denominazione | Chiesa di Sant'Andrea Apostolo <Sevegliano, Bagnaria Arsa> |
| Altre denominazioni | S. Andrea Ap. |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | XVII - XVIII (edificazione intero edificio) Alla metà del Seicento venne costruita, sopra un edificio preesistente, la nuova chiesa che nel 1744 fu dotata dell'attuale campanile. XVIII (restauro fronte principale) Le tre statue poste in facciata provengono dalla chiesa di Palmada, distrutta insieme a tutto il paese per fare spazio alle strutture difensive della fortezza di Palmanova alla fine del 1700. 1837 - 1895 (ricostruzione intero edificio) La chiesa è ricostruita nel 1837 e dedicata il 29 settembre 1895 da Pietro Antonio Antivari, vescovo di Eudossiade. 1980 ca (restauro intero edificio) L'edificio è restaurato e consolidato. |
| Descrizione |
Edificio ad aula rettangolare, orientato nord-sud, su sedime sopraelevato sulla quota stradale con gradinata di cinque gradini avvolgente la facciata; presbiterio ristretto e di quota leggermente inferiore a quella del tetto dell’aula, a conclusione trilatera; cornicione perimetrale; in mezzeria di ciascun fianco al di sotto della finestra una scarsella rettangolare affiancata da una più piccola scarsella rettangolare (per contenere il confessionale); quella sul lato occidentale è affiancata anche dall’absidiola del battistero presso la facciata. Tangente il presbiterio sul lato orientale è il basso corpo di sacrestia su due piani con locale del bruciatore, preceduto da un corpo rettangolare più aggettante a due falde corrispondente all’originaria chiesa, a sua volta preceduto da un piccolo e basso corpo quadrangolare di disimpegno con ingresso esterno. L’ingresso alla cantoria è esterno sul lato orientale oltre il prospetto. La torre campanaria autonoma affianca la facciata sul lato orientale. Il prospetto di facciata è a parete piana dagli angoli fortemente smussati; portale lapideo con architrave aggettante e al di sopra tre nicchie con statue, cornice modanata perimetrale e timpano dalla cornice modanata che si espande nei lati rientranti; al centro l’oculo di areazione quadrangolare; sull’apice gruppo scultoreo di angeli reggi croce. Interno dal soffitto a volta con unghioni angolari in corrispondenza degli angoli smussati e in mezzeria a contenere le finestre rettangolari; affresco centrale in cornice lobata; trabeazione lungo l’intero perimetro su paraste da capitello composito, doppie ai lati delle cappelle ad arco a tutto sesto in mezzeria. In ciascun lato smussato una porta; al di sopra di quelle di controfacciata due nicchie con statue; pulpito sulla fiancata destra. Il presbiterio, preceduto in tutta la larghezza da un’area sopraelevata di un gradino, si innalza di tre gradini e prospetta con l’arcosanto a tutto sesto impostato sulla trabeazione; soffitto a quattro vele con oculo, parte di fondo piana e lunetta dipinta; su ciascun lato una finestra. Pavimento in lastre marmoree quadrate, omogenee grigie nelle due aree laterali, a rombi grigio-rossi nella corsia centrale; battistero nella absidiola di sinistra; in controfacciata la bussola e la balconata della cantoria estesa anche alle pareti laterali.
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| Adeguamento liturgico |
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