chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Artegna Udine chiesa sussidiaria S. Martino V. Parrocchia di Santa Maria Nascente Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Prospetto principale; Pavimenti e pavimentazioni presbiterio - intervento strutturale (1990 ca.); altare - aggiunta arredo (1990 ca.); cattedra - aggiunta arredo (1990 ca.); ambone - aggiunta arredo (1990 ca.) VII - 1190 (preesistenze intero bene); 1205 - 1205(ricostruzione intero bene); 1303 - 1303(ricostruzione intero bene); 1519 - 1519(ricostruzione intero bene); 1971 - 1973(restauro intero bene); 1976 post - 1976 post(ricostruzione intero bene)
Chiesa di San Martino Vescovo
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Martino Vescovo <Artegna>
Altre denominazioni
S. Martino V.
Ambito culturale (ruolo)
maestranze friulane (costruzione)
Notizie Storiche
VII - 1190 (preesistenze intero bene)
Una lapide dedicatoria posta sulla facciata cita come prima fondazione della chiesa la data del 1005; studi ulteriori però anticipano la data della sua primitiva fondazione all'epoca longobarda. l documenti la citano come pieve dal 1190.
1205 (ricostruzione intero bene)
Una iscrizione posta nella facciata registra la sua ricostruzione.
1303 (ricostruzione intero bene)
Distrutta intorno al 1298 a seguito di una rivolta popolare, è riedificata nel 1303.
1519 (ricostruzione intero bene)
Il terremoto del 1511 la lesione gravemente. La forma attuale risale proprio alla ricostruzione del 1519.
1971 - 1973 (restauro intero bene)
Lavori di restauro sono eseguiti a cura della Soprintendenza di Udine.
1976 post (ricostruzione intero bene)
Il terremoto del 1976 ha lesionato l'edificio che è restaurato e messo in sicurezza.
Descrizione
Edificio ad aula rettangolare, orientato, su sedime al livello di campagna. Il presbiterio è in continuità con l'aula. Il prospetto principale è a capanna con oculo centrale; presenta in facciata e ai lati un paramento in conci di pietra squadrata; il portale lapideo modanato tra due finestre rettangolari sono raccordati da un accenno di spiovente a mo' di cornice lapidea superiore. La forma e la qualità dei conci rivela un restauro antico effettuato ai lati della partizione centrale. Il restante paramento murario esterno risulta privato dell'intonaco originario e mostra una struttura eterogenea di pietrame. La torre campanaria in conci lapidei, con cella ottagonale coperta da cupolino in rame e Angelo anemometro in rame, è situata a settentrione. Sul lato di meridione: un ingresso laterale, tre piccole monofore dell'originaria costruzione e una monofora ogivale strombata lapidea.
All'interno lacerti di affresco parietali; sulla parete settentrionale una cappella laterale con arco a sesto acuto. Soffitto a vista, con travi e capriate lignee. Il presbiterio, affrescato, sopraelevato di tre gradini, prospetta con arco ogivale su due pilastri lapidei immurati, è voltato a crociera ed è concluso da parete rettilinea con finestra rettangolare in asse all'altare. Pavimentazione in piastrelle di cotto quadrate disposte a losanga.
Pianta
Edificio ad aula rettangolare, orientato su sedime al livello di campagna. Il presbiterio è in continuità con l'aula.
Impianto strutturale
Muratura portante in ciottoli e pietre squadrate.
Coperture
Struttura portante lignea con capriate e orditura secondaria. Manto di copertura in coppi di laterizio.
Prospetto principale
Il prospetto principale ha portale in pietra modanata, due finestre rettangolari ai lati piccolo spiovente al di sopra; l'oculo al centro del timpano.
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione in piastrelle di cotto quadrate disposte a losanga.