chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Ricadi Mileto - Nicotera - Tropea chiesa parrocchiale S. Pietro Apostolo Parrocchia di San Pietro Apostolo Coperture; Elementi decorativi; Fondazioni; Impianto strutturale; Pavimenti e pavimentazioni; Pianta altare - aggiunta arredo (1973); ambone - aggiunta arredo (1973); fonte battesimale - aggiunta arredo (1973) XIX - 1800(apertura al culto carattere generale); XX - 1920(parte dell'edificio ricostruzione); XXI - 2010(parte dell'edificio manutenzione ordinaria)
Chiesa di San Pietro Apostolo
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Pietro Apostolo <Ricadi>
Altre denominazioni
S. Pietro Apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze calabresi (costruzione)
Notizie Storiche
XIX - 1800 (apertura al culto carattere generale)
Non si conosce data certa la data di costruzione della chiesa. Si presume che l’impianto originario sia stato realizzato nei primi del ’800.
XX - 1920 (parte dell'edificio ricostruzione)
L’edificio ampio e solenne si presenta nelle linee architettoniche ricostruite dopo il terremoto del 1905: il campanile e la facciata principale, completamente rifatti, hanno rispettato l’impostazione totalmente nuova che il tempio aveva avuto nella seconda metà del secolo XIX con il parroco Petracca Pasquale
XXI - 2010 (parte dell'edificio manutenzione ordinaria)
Gli interventi realizzati hanno interessato nello specifico il rifacimento della pittura interna ed esterna dell’edificio
Descrizione
La Chiesa intitolata a S. Pietro Apostolo, è ubicata nel centro cittadino del comune di Ricadi. All’interno l’ampio spazio Presbiterale è sotto lo sguardo della Madonna di Romania,una icona del secolo XVII, che riproduce l’originale tavola della chiesa cattedrale di Tropea. Adorna le pareti una antica tela della Madonna del Rosario, attribuita a G. Grimaldi, pittore tropeano del secolo XVIII, e una Resurrezione di Agostino Petracca, pittore ricadese del secolo XIX. Le formelle della Via Crucis sono i calchi di gesso dell’opera dello scultore romano Angelo Fattinnanzi (sec. XX). La chiesa custodisce anche una tela di S.Nicola (1849)e una scultura in legno di cimolo di Gesù Bambino dormiente (sec. XVIII)
Coperture
La Copertura dell’edificio è realizzata con struttura portante di capriate in legno con sovrastante manto di copertura in tegole
Elementi decorativi
L’organo positivo di Domenico Pitillo, 1837, è stato restaurato ed è funzionante. Una antica tela raffigurante S. Pietro e attribuita a Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio (sec. 1480-1528) è collocata in fondo alla navata laterale, dove si trovano pure le statue della Madonna del Carmine (sec. XIX) e di S. Giuseppe (sec. XIX), della Assunta (Chiarello 1929). Il tabernacolo di marmi policromi del sec. XVIII e il fonte dell’acqua santa con incisa la scritta "MASI ROSO F e SFORSA ROSO 1621" sono due cimeli di grande valore documentario
Fondazioni
Le fondazioni sono in muratura portante di pietrame misto
Impianto strutturale
La struttura portante è realizzata muratura di pietrame misto
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è realizzata in piastrelle rettangolari di marmo di colore beige
Pianta
L'edificio è costituito da una navata centrale e due laterali con Presbiterio sopraelevato
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1973)
Subito dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II è stato aggiunto un Altare/Mensa in marmo bianco con venature grigie
ambone - aggiunta arredo (1973)
Subito dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II è stato aggiunto un Ambone in legno con leggio sopraelevato
fonte battesimale - aggiunta arredo (1973)
Subito dopo il Concilio Ecumenico Vaticano II è stato aggiunto una Fonte Battesimale in marmo bianco con venature grigie