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Villapriolo
Villarosa
Piazza Armerina
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parrocchiale
San Giuseppe
Parrocchia di San Giuseppe
impianto planimetrico; prospetto principale; prospetti secondari; coperture; interni
altare - aggiunta arredo (2010); ambone - aggiunta arredo (2010)
XVII - 1762(notizia storica intero bene); 1875 - 1897(ampliamento intero bene); 1935 - 1935(notizia storica intero bene); 2003 - 2007(manutenzione straordinaria intero bene); 2009 - 2010(manutenzione straordinaria interno chiesa)
Chiesa di San Giuseppe
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Giuseppe <Villapriolo, Villarosa>
Altre denominazioni Chiesa San Giuseppe
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

XVII - 1762 (notizia storica intero bene)

Nel piccolo borgo di Villapriolo, già nel sec. XVII, esisteva una chiesa intitolata a San Giuseppe; dopo che questa fu abbandonata, la vita spirituale della comunità dei coloni proseguì, già dal 1762, nella cappella dell’oratorio della Confraternita del Santissimo Sacramento.

1875 - 1897 (ampliamento intero bene)

Sciolta la confraternita nel 1875, la cappella dell’oratorio fu ingrandita per divenire una chiesa vera e propria e poi ampliata nel 1897 con l’aggiunta dell’attuale presbiterio.

1935  (notizia storica intero bene)

La chiesa Santissimo Sacramento viene eretta Parrocchia col titolo San Giuseppe.

2003 - 2007 (manutenzione straordinaria intero bene)

Con un contributo erogato dalla Conferenza Episcopale Italiana sui fondi dell’Otto per Mille dell’esercizio finanziario 2003 sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria, completati nel 2007, che hanno riguardato le coperture, i prospetti esterni e l’abside.

2009 - 2010 (manutenzione straordinaria interno chiesa)

Con fondi pubblici sono stati realizzati lavori di manutenzione straordinaria, che hanno riguardato soprattutto gli interni con il rifacimento della pavimentazione, degli intonaci nonché la realizzazione di un nuovo impianto elettrico.
Descrizione

La chiesa San Giuseppe, con l’annesso corpo dei locali annessi adibiti a locali parrocchiali e casa canonica, occupa per intero un lotto al margine del paese, in fondo a uno degli assi principali. La chiesa, di non estese dimensioni, presenta una morfologia interna ed esterna essenziale. A unica navata e priva di altari laterali con presbiterio quadrato, vi si accede da un sagrato posto su un’alta scalinata, che va degradando seguendo l’orografia dell’asse viario.
impianto planimetrico
L’intero lotto quadrangolare è occupato dal complesso parrocchiale San Giuseppe, composto a sud (più a monte della strada) dal corpo di fabbrica dei locali annessi, organizzati su due livelli con sagrestia e locali per attività pastorali a piano terra e a casa canonica al livello superiore. La parte settentrionale (più a valle) è occupata dalla chiesa. Questa è ad aula unica, terminata da presbiterio rettangolare; l’aula riceve luce naturale da finestre rettangolari alte aperte sul lato destro, verso settentrione. In controfacciata è addossato un soppalco con essenziale ringhiera, mentre alle pareti laterali, prive di altari, si aprono nicchie per accogliervi simulacri.
prospetto principale
La piatta facciata rettangolare è sormontata da un essenziale timpano triangolare. Sopra il portone si apre una finestra rettangolare; entrambi sono prive di cornici o di altra qualificazione morfologica. Il prospetto è intonacato tranne per le lesene angolari, che sono in conci di pietra squadrata lasciati a vista. Al sagrato si perviene per mezzo di un’ampia e comoda scalinata, la quale sul lato settentrionale si livella con il piano stradale, grazie all’orografia del terreno.
prospetti secondari
Il prospetto meridionale e occidentale della chiesa è in aderenza dei corpi di fabbrica dei locali annessi alla parrocchia. Il prospetto settentrionale è intonacato e su di esso si aprono le finestre che immettono luce nell’aula; esse sono prive di cornice. In basso corre un marciapiede, fornito di ringhiera in ferro.
coperture
La chiesa è coperta da un tetto a due falde, con struttura in legno e manto in coppi siciliani.
interni
L’aula è coperta da una volta a botte lunettata. Le pareti sono prive di decorazioni a eccezione di una essenziale cornice in stucco che corre per tutto il perimetro all’altezza della linea d’imposta della volta. La pavimentazione è in marmo botticino. Pareti e volta sono intonacate e tinteggiate.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2010)
Altare composto da mensa, sostenuta da colonne in marmo di Carrara.
ambone - aggiunta arredo (2010)
Elemento mobile in metallo, collocato nel lato destro del presbiterio.
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