| Tipologia e qualificazione | cappella del seminario |
| Denominazione | Cappella di San Francesco di Sales del Seminario Vescovile <Biella> |
| Altre denominazioni | S. Francesco di Sales del Seminario Vescovile |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1850 - XIX (realizzazione cappella) si aboliscono le due cappelle esistenti e si trasforma in una cappella, comune ai due seminari, la grande sala della biblioteca al primo piano sopra l'ingresso. La cappella era a tre navate, divisa da otto colonne in muratura con ambulacro semicircolare nell'abside 1855 - XIX (annullamento atrio) l'atrio esistente viene annullato e il suo spazio incorporato alla cappella che diviene più ampia 1897 - XIX (progettazione cappella attuale) Mons. Cumino affida all'arch. Giovanni Feroggio di Camburzano la progettazione e la realizzazione della cappella nelle forme attuali, portandola ad una sola navata e conservando solo i muri della cappella precedente. Si abbatte il soffitto e la volta antica e anche i voltini tra le due pareti laterali preesistenti. Si innalza una nuova volta a vela, ai fianchi dell'abside vengono ricavate due sacrestie. Le dimensioni sono 12 metri di larghezza e 24,30 metri fino a fondo abside, alta 11.50 metri. 1909 - XX (decorazione interno) il prof. Stura di Torino realizza la decorazione pittorica della cappella. Esegue inoltre anche le sei grandi tele delle pareti, raffiguranti S. Luigi, S. Carlo, Gesù che benedice i bambini, Gesù che manda gli Apostoli, le apparizioni del S. Cuore e S. Maria Margherita Alacoque e della Madonna di Lourdes. Nel centro della volta della navata il pittore dipinge l'esaltazione della Croce 1924 - XX (acquisizione via Crucis) acquisto delle tele della Via Crucis da D. Fontanella che provengono da una chiesa di Torino 1954 - XX (realizzazione pavimento) il rettore Mons. Luigi Maffeo fa rifare il pavimento in marmi policromi 1957 - XX (rifacimento altare) esisteva un solo altare al centro del presbiterio semicircolare. Era un altare barocco di legno dipinto e dorato, sormontato da una statua della Madonna di Oropa. Sotto il rettorato di D. Antonio Ferraris viene rifatto l'altare e realizzato in marmo. Viene eseguito con la balaustra su disegno del geom. Giuseppe Aragnetti e viene consacrato da Mons. Carlo Rossi il 12 ottobre |
| Descrizione |
La cappella è inserita all'interno del corpo centrale del Seminario. Si trova al piano primo. Cappella di notevoli dimensioni, ad unica navata con abside semicircolare e due sacrestie laterali. Muratura portante e volte affrescate.
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| Adeguamento liturgico |
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