chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Borlasca Isola del Cantone Tortona oratorio sussidiario S. Rocco Parrocchia di Santa Maria Addolorata Facciata; Campanile; Pianta; Impianto strutturale; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni nessuno XVI - XVII(edificazone intero bene); 1950 - 1960(realizzazione soppalco interno); 2007 - 2008(abside interno); 2007 - 2008(tinteggiatura interno); 2007 - 2008(restauro facciata)
Oratorio di San Rocco
Tipologia e qualificazione
oratorio sussidiario
Denominazione
Oratorio di San Rocco <Borlasca, Isola del Cantone>
Altre denominazioni
S. Rocco
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (costruzione)
Notizie Storiche
XVI - XVII (edificazone intero bene)
Edificazione coeva a quella dell'attigua chiesa riconducibile alla metà del secolo XVI
1950 - 1960 (realizzazione soppalco interno)
Realizzazione di soppalco tramite soletta in cemento armato
2007 - 2008 (abside interno)
Consolidamento abside
2007 - 2008 (tinteggiatura interno)
Tinteggiatura interna
2007 - 2008 (restauro facciata)
Restauro finestra in facciata
Descrizione
L’edificio è parte integrante del complesso comprendente anche la chiesa parrocchiale. Si hanno notizie della sua esistenza risalenti al 1787 per cui, in assenza di documenti, è probabile far risalire la sua edificazione ad epoca contemporanea a quella di edificazione della parrocchiale. Ha subito, verso la metà del secolo scorso, un pesante intervento di ristrutturazione che ne ha snaturato il volume interno. La facciata, collocata a fianco della chiesa parrocchiale e a questa collegata con un volume edificato ha schema costruttivo a capanna caratterizzato da una chiusura sommitale costituita da una cornice a profilo curvilineo di consistente impatto visivo. Il campo unico è quindi contenuto ai lati da due lesene che, partendo dallo zoccolo di base si elevano, per tutto lo sviluppo verticale, fino al limite della cornice stessa. Il campanile a vela si innalza a partire dalla muratura di facciata in corrispondenza della zona del colmo. L’interno è costituito da una unica navata a pianta rettangolare; nella muratura perimetrale di sinistra sono collocate due ampie finestre rettangolari con struttura in metallo. La copertura è realizzata con volte a botte nelle quali sono ricavate lunette in corrispondenza delle finestre, attualmente murate, poste al di sopra della trabeazione che corre lungo tutto il perimetro interno. Di rilievo è il setto orizzontale che taglia in due porzioni il volume interno dell’edificio a partire dalla controfacciata fino al limite della zona del presbiterio
Facciata
La facciata, collocata a fianco della chiesa parrocchiale e a questa collegata con un volume edificato ha schema costruttivo a capanna caratterizzato da una chiusura sommitale costituita da una cornice a profilo curvilineo di consistente impatto visivo. Il campo unico è quindi contenuto ai lati da due lesene che, partendo dallo zoccolo di base si elevano, per tutto lo sviluppo verticale, fino al limite della cornice stessa. Lo stesso presenta un portale incorniciato da stipiti modanati con profilo superiore mistilineo al quale si sovrappone un riquadro rettangolare voltato nel quale si possono ancora riconoscere porzioni di un affresco. Nella parte più alta si trova quindi una finestra polilobata chiusa da una vetrata con struttura metallica
Campanile
Il campanile a vela si innalza a partire dalla muratura di facciata in corrispondenza della zona del colmo. Ha pianta rettangolare e non presenta elementi decorativi fatta eccezione per una cornice di coronamento delle falde di copertura
Pianta
L’interno è costituito da una unica navata a pianta rettangolare; nella muratura perimetrale di sinistra sono collocate due ampie finestre rettangolari con struttura in metallo. La copertura è realizzata con volte a botte nelle quali sono ricavate lunette in corrispondenza delle finestre, attualmente murate, poste al di sopra della trabeazione che corre lungo tutto il perimetro interno. Di rilievo è il setto orizzontale che taglia in due porzioni il volume interno dell’edificio a partire dalla controfacciata fino al limite della zona del presbiterio
Impianto strutturale
L’edificio è realizzato in muratura di pietra con il contributo di mattoni. Il setto di divisione orizzontale è in cemento armato ed elementi componibili di laterizio
Coperture
La copertura è a falde realizzata con manto di coppi osato su una sottostante struttura lignea
Pavimenti e pavimentazioni
Pavimentazione realizzata con elementi in laterizio posati in diagonale