chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Grignasco Novara chiesa parrocchiale Maria Vergine Assunta Parrocchia Maria Vergine Assunta Pianta; Elementi decorativi; Fondazioni; Facciata; Cupola altare - aggiunta arredo (1970); ambone - aggiunta arredo (1970); sede del celebrante - aggiunta arredo (1970) 1749 - 2006(progettazione intero bene); 1752 - 2006(inizio lavori fondazioni); 1767 - 2006(completamento gradinata); 1770 - 2006(completamento intero bene); 1785 - 2006(modifiche carattere generale); 1887 - 2006(restauro intero bene); 2015 - 2017(restauro copertura)
Chiesa di Maria Vergine Assunta
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Maria Vergine Assunta <Grignasco>
Autore (ruolo)
Vittone, Bernardo Antonio (progettazione)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze piemontesi (edificazione)
Notizie Storiche
1749 - 2006 (progettazione intero bene)
risale al 1749 la progettazione da parte di Bernardo Antonio Vittone il cui progetto venne approvato nel 1750.
1752 - 2006 (inizio lavori fondazioni)
nel 1752 si da inizio al cantiere affidando la direzione dei lavori ad Antonio Fontana di Rossa (VC) e Giovanni Antonio Magnano capimastri.
1767 - 2006 (completamento gradinata)
la gradinata nemme progettata da Vittone nel 1767 e poi realizzata intorno al 1772.
1770 - 2006 (completamento intero bene)
nel 1770 avviene il completamento del cantiere vittoniano, collaudato nel 1771 dall'ingegnere Giovanni Battista Ravelli di Torino.
1785 - 2006 (modifiche carattere generale)
tra il 1785 e il 1830 l'interno dell'aula viene completamente rinnovato adeguandolo al gusto di inzio ottocento, con l'aggiunta di finti marmi, stucchi e dorature.
1887 - 2006 (restauro intero bene)
a seguito del terremoto del 1887 l'edificio è oggetto di un radicale intervento di restauro che si protrasse fino al 1899.
2015 - 2017 (restauro copertura)
nel 2015 grazie al contributo 8x1000 della Conferenza Episcolae Italiana e a seguito dei gravi problemi di infiltrazioni, iniziano i lavori di restauro della copertura.
Descrizione
Capolavoro dell’architettura barocca della seconda metà del Settecento, è considerata l’opera più significativa dell’architetto torinese Bernardo Antonio Vittone nella piena maturità dei suoi mezzi espressivi.
Progettata negli anni 1749-50, la costruzione iniziò nel 1751 grazie all’apporto finanziario dell’arciprete Carlo Silano Tartagliotti. Vittone diresse i lavori e portò a termine la struttura, sino al 1770 anno della sua morte.
Lo splendido effetto scenografico dell’esterno si completa con la suggestiva scala di accesso al sagrato, anch’essa del Vittone, ma realizzata dopo il 1772: la fontana al centro è opera dell’ing. Pietro Selletti di Grignasco (1872-73).
Pianta
l'ambiente è strutturato nel grande spazio esagonale della navata, sui cui lati si affacciano le quattro cappelle laterali, la bussola di ingresso e, sul lato opposto, il presbiterio e l'altare maggiore.
Elementi decorativi
Le decorazioni interne a stucco furono completate dopo la morte di Vittone ad opera degli stuccatori ticinesi Francesco Pellegrino e Giovanni Battista Morazzone, mentre il grandioso campanile previsto nel progetto originario non fu mai eseguito. Tuttavia l'attuale aspetto interno, caratterizzato da diffuse dorature, dalla presenza di marmi policromi anche negli altari laterali e dal rivestimento a stucco lucido in finto marmo su lesene, archi e colonne è frutto di interventi che si sono susseguiti nei primi trent'anni dell'Ottocento e che si completarono nel 1830 con gli affreschi di Giovanni Avondo.
Fondazioni
fondazioni con murature piene in
mattoni ed archi di scarico, sempre in mattoni, poggianti su sottosuolo di tufo compatto.
Facciata
facciata in cotto preceduta da una scenografica scalinata e si articola su linee spezzate alternando superfici piane e concave.
Cupola
cupola a sei spicchi sferici illuminati da finestroni a ventaglio e divisi da costoloni che convergono nel cupolino.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970)
arredo di tipo artigianale realizzato assemplando elemendi decorativi e strutturali di recupero.
ambone - aggiunta arredo (1970)
ambone tipo leggio astile in legno.
sede del celebrante - aggiunta arredo (1970)
arredo ligneo modello savonarola di recente fattura.