chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Giussago Portogruaro Concordia - Pordenone chiesa parrocchiale Santo Stefano Parrocchia di Santo Stefano Facciata; Pianta; Presbiterio altare - aggiunta arredo (1990) XVI - XVI(costruzione intero bene); XIX-XX - XIX-XX(ricostruzione intero bene); 1994-95 - 1994-95(restauro e risanamento intero bene); 2008-09 - 2008-09(restauro e risanamento intero bene)
Chiesa di Santo Stefano
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di Santo Stefano <Giussago, Portogruaro>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze venete (costruzione edificio)
maestranze venete (restauro edificio)
Notizie Storiche
XVI (costruzione intero bene)
Nell'agosto del 1532 è stato dato avvio alla costruzione di un nuovo edificio dato che gli abitanti della comunità di Giussago si erano rifiutati di dare il loro contributo alla sistemazione dell'allora chiesa principale dedicata a San Martino.
XIX-XX (ricostruzione intero bene)
La chiesa attuale fu, più che restaurata, ricostruita negli anni 1899-1907. Dopo il rifacimento del tetto, vennero alzati i muri perimetrali di circa un metro, il muro venne ingrossato all'interno e venne edificata la cappella della Madonna sul lato destro, mentre sul lato sinistro nel 1903 venne aperta la cappella di S. Antonio. Nel 1907-1910 si costruirono il coro e la sacrestia.
1994-95 (restauro e risanamento intero bene)
Sono stati avviati alcuni lavori di manutenzione straordinaria che sono stati solo in parte realizzati a causa della mancanza di fondi.
2008-09 (restauro e risanamento intero bene)
Sono stati portati a compimento i lavori iniziati negli anni '90 del novecento. Il progetto di risanamento e restauro ha riguardato il manto di copertura, l'isolamento della muratura dall'umidità, il consolidamento del terreno circostante e sotto l'altare, la sostituzione del portone principale e la tinteggiatura delle pareti esterne, oltre ad un intervento di ritocco pittorico e di equilibratura cromatica degli affreschi.
Descrizione
L'assetto della chiesa risulta cinquecentesco. Presenta una navata con due altari ai lati, l'abside a sud e la sacrestia sul lato destro. Tra la fine dell'800 e l'inizio del '900 l'edificio subì dei rimaneggiamenti quali una sopraelevazione e un ampliamento, allo scopo di ricavare un coro. La costruzione è iniziata nel 1532 per volere della comunità di Giussago quando gli abitanti si rifiutarono di contribuire alla sistemazione dell'allora chiesa parrocchiale dedicata a San Martino. I lavori del 1899 portarono al rifacimento del tetto, alla sopraelevazione dell'edificio e alla costruzione di una cappella dedicata a Sant'Antonio sulla sinistra, e una dedicata alla Madonna sulla destra. L'apparato decorativo dell'abside risale agli anni 1930-31 a cura dei fratelli Filippi di Portogruaro; si compone di motivi vegetali e geometrici che, nella volta a crociera, racchiudono le rappresentazione degli evangelisti all'interno di cornici circolari. La facciata si presenta idealmente divisa in tre porzioni: nella zona centrale si accede alla chiesa tramite il portone d'ingresso incorniciato da un elevato avancorpo arcuato terminante con un timpano.
Facciata
La facciata si presenta idealmente divisa in tre porzioni: nella zona centrale si accede alla chiesa tramite il portone d'ingresso incorniciato da un elevato avancorpo arcuato terminante con un timpano.
Pianta
L'assetto della chiesa risulta cinquecentesco. Presenta una navata con due altari ai lati, l'abside a sud e la sacrestia sul lato destro.
Presbiterio
L'apparato decorativo dell'abside risale agli anni 1930-31 a cura dei fratelli Filippi di Portogruaro; si compone di motivi vegetali e geometrici che, nella volta a crociera, racchiudono le rappresentazione degli evangelisti all'interno di cornici circolari.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1990)
L'altare è costituito da una modesta mensa lignea che poggia su una sobria struttura nella quale sono intagliate simbologie eucaristiche.