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Enna
Piazza Armerina
chiesa
parrocchiale
San Tommaso Apostolo
Parrocchia di San Tommaso Apostolo
impianto planimetrico; prospetto principale; prospetti secondari; interni; coperture; pavimentazione; torre campanaria
altare - aggiunta arredo (1999); ambone - aggiunta arredo (1999)
1308 - 1310(notizia storica intero bene); XV - XV(riconfigurazione intero bene); 1551 - 1563(riconfigurazione interni); XIX - XIX(restauro intero bene); 1999 - 1999(restauro intero bene); 2005 - 2007(restauro intero bene)
Chiesa di San Tommaso Apostolo
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di San Tommaso Apostolo <Enna>
Altre denominazioni Chiesa San Tommaso apostolo
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

1308 - 1310 (notizia storica intero bene)

È documentata l’esistenza della chiesa San Tommaso Apostolo in Enna.

XV  (riconfigurazione intero bene)

La chiesa è oggetto di lavori di rifacimento e riconfigurazione, nel corso dei quali si ribalta l’orientamento originario con la realizzazione della facciata verso est, inglobando anche una torre difensiva risalente al X secolo per riattarla a campanile e si realizza il loggiato sul fianco meridionale della chiesa, a sinistra.

1551 - 1563 (riconfigurazione interni)

L’interno della chiesa è oggetto di lavori di rifacimento. Nel 1551 è eretta a parrocchia dal vescovo di Catania.

XIX  (restauro intero bene)

La chiesa è oggetto di lavori di restauro. A causa dell’abbassamento del livello delle strade limitrofe, si è resa necessaria la realizzazione di scalinate davanti l’ingresso principale e davanti l’ingresso secondario.

1999  (restauro intero bene)

La chiesa è oggetto di lavori di restauro.

2005 - 2007 (restauro intero bene)

Con un contributo erogato dalla Conferenza Episcopale Italiana sui fondi dell’Otto per mille nell’esercizio finanziario 2005 si eseguono lavori di restauro nei prospetti nelle coperture e nelle scalinate esterne.
Descrizione

Lungo il periplo delle mura medievali, di cui ne ingloba anche una torre difensiva riattata a torre campanaria, si trova la chiesa San Tommaso Apostolo, posta ad angolo tra la stretta via Roma, su cui si affaccia il prospetto principale, e lo slargo ottenuto dall’incrocio della via Roma con al via Legnano e la via Mercato; su questo spiazzo si affaccia il prospetto meridionale, caratterizzato da un loggiato. A causa dell’abbassamento del livello delle strade limitrofe, su entrambi i prospetti è stata necessaria la realizzazione di scalinate. L’aula, più volte oggetto di riconfigurazione nel corso dei secoli, ha andamento longitudinale a navata unica.
impianto planimetrico
Impianto planimetrico longitudinale a unica navata terminata da presbiterio quadrangolare, sui cui lati si aprono porte che immettono in sacrestia e ufficio parrocchiale, a sinistra, e ai locali annessi, a destra. A metà del fianco sinistro, verso sud, si trova un ingresso laterale, che costituisce il consueto accesso alla chiesa.
prospetto principale
La facciata principale si erge sopra una stretta e irta scalinata sulla via Roma ed è caratterizzata soltanto da un portale al centro, incorniciato da una essenziale decorazione, culminata da un listello modanato. Al centro in alto si apre una finestra circolare. All’angolo sinistro s’innalza la torre campanaria. Il paramento murario è in conci di pietra grossolanamente squadrati e lasciati a vista.
prospetti secondari
Il prospetto occidentale dietro il presbiterio è totalmente occultato dal volume di fabbrica di un edificio in aderenza al muro della chiesa, così come la parte inferiore del fronte settentrionale, a destra. Soltanto il prospetto meridionale è totalmente libero e visibile. Un cancello consente di accedere alle scale, nascoste dietro un muro, le quali raggiungono il piano di calpestio della chiesa, che si trova a una quota più alta rispetto al livello della strada. All’angolo sinistro si erge la torre campanaria. Un porticato con cinque arcate a tutto sesto caratterizza questo prospetto meridionale. Le arcate sono in conci di pietra squadrati, mentre il resto del paramento murario, anche nella parte libera da edifici nel prospetto settentrionale, è in conci di pietra grossolanamente squadrati, lasciati a vista. in entrambi i prospetti in alto si aprono tre finestre rettangolari, incassati in archi a tutto sesto.
interni
Le pareti laterali dell’aula sono ritmate da lesene che separano tre cappelle per lato, con relativi altari secondari; la seconda cappella a sinistra al posto dell’altare si apre un ingresso laterale alla chiesa. Negli intervalli tra le lesene sono sistemati grandi dipinti entro cornici in stucco, due per fianco. Un arco trionfale segna l’ingresso al presbiterio, nel quale ai lati si aprono due porte: quella di sinistra conduce alla sacrestia e all’ufficio parrocchiale; quella di destra consente l’accesso ai locali annessi. In controfacciata si trova una cantoria, sorretta da quattro colonne e con una balaustra piena in legno intagliato e dipinto. Le pareti sono intonacate e tinteggiate e arricchite da decorazioni in stucco che caratterizzano le cornici e le partizioni architettoniche. l’aula riceve luce naturale dalle finestre aperte in alto, oltre il fregio (tre per lato) e da una finestra circolare posta in facciata.
coperture
L’aula è coperta da una volta a botte lunettata. Il tetto due falde è realizzato con una struttura in legno, ricoperta da tegole del tipo “coppo siciliano”.
pavimentazione
La chiesa è interamente pavimentata da lastre quadrate in marmo perlato di Sicilia.
torre campanaria
All’angolo tra il prospetto orientale e quello meridionale si trova la torre campanaria. Essa ha impianto planimetrico quadrato e, secondo la tradizione, dovrebbe trattarsi di una torre medievale preesistente alla costruzione della chiesa e che in origine sarebbe stata una torre della cinta muraria della città di Enna, successivamente riattata a torre campanaria. Questa è organizzata su quattro registri, dei quali il primo dal basso, completamente chiuso, è stato determinato dall’abbassamento del livello stradale. Sul fianco meridionale al secondo ordine si apre una monofora e al terzo si trova una bifora, lacunosa e incorniciata da una vistosa ghiera. Sul fianco orientale il secondo e terzo ordine sono ciechi. Al quarto ordine si aprono sui quattro fronti archi a tutto sesto, con relative ghiere; tal archi costituiscono la loggia campanaria. In alto la torre è coronata da un aggettante cornicione, che insiste su dentelli pensili. Il paramento murario è in conci di pietra squadrati, disposti ad orditura regolare e lasciati a vista.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (1999)
Inserimento di altare in metallo.
ambone - aggiunta arredo (1999)
Inserimento di ambone in metallo.
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