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Butera
Piazza Armerina
chiesa
parrocchiale
Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco
Parrocchia di Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco
impianto planimetrico; prospetto principale; prospetti secondari; interni; coperture; coperture; torre campanaria
altare - aggiunta arredo (2008); ambone - aggiunta arredo (2008); fonte battesimale - aggiunta arredo (2008)
1948 - 1948(notizia storica intero bene); 1956 - 1967(costruzione intero bene); 1999 - 2008(restauro intero bene)
Chiesa di Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco <Butera>
Altre denominazioni Chiesa Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco
Autore (ruolo)
Caronia-Roberti, Salvatore (progettazione)
Fiandaca, Giuseppe (completamento)
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche

1948  (notizia storica intero bene)

Mons. Catarella, vescovo di Piazza Armerina, il 28 marzo 1948 istituisce la Parrocchia Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco.

1956 - 1967 (costruzione intero bene)

I lavori di costruzione della chiesa iniziano nel 1956 e furono ultimati nel 1967.

1999 - 2008 (restauro intero bene)

Tra il 1999 e il 2008 si eseguono lavori di restauro in alcune parti dell'edificio fortemente degradate.
Descrizione

Il complesso parrocchiale Maria Ausiliatrice e San Giovanni Bosco si trova a valle del centro storico di Butera, al centro della zona di espansione della città ed è ubicato in posizione elevata rispetto all’asse viario e al contesto del quartiere. La chiesa è al centro del complesso parrocchiale, al quale si accede tramite un’ampia e comoda scalinata, ovvero percorrendo una strada che immette nel retro del pianoro del complesso medesimo. La chiesa ha una sola navata longitudinale con un prospetto piatto dagli angoli smussati. A destra si erge, isolata, la torre campanaria.
impianto planimetrico
Impianto planimetrico rettangolare con angoli smussati a navata unica, terminata da abside poligonale. Le pareti presentano cappelle laterali poco profonde, ma che si espandono oltre il perimetro ai lati dell’aula; le cappelle centrali su entrambi i lati costituiscono ingressi secondari. A sinistra del presbiterio di apre una porta, che consente l’accesso a un ambiente che disimpegna la sacrestia, l’ufficio parrocchiale e i locali per il ministero pastorale.
prospetto principale
La piatta facciata è caratterizzata dagli angoli smussati rivestiti da blocchi di pietra arenaria squadrata e disposti con orditura regolare. Il medesimo materiale incornicia sia il portale d’ingresso che la finestra circolare, posta in alto in asse con il portone. In alto corre una fascia rivestita da una fascia di piastrelle di ceramica; medesimo trattamento si trova nella parte inferiore. La superficie non rivestita d pietra ovvero ceramica è interamente intonacata.
prospetti secondari
I prospetti laterali sono caratterizzati dagli angoli smussati rivestiti da blocchi di pietra arenaria squadrata e disposti con orditura regolare. Il medesimo materiale incornicia sia il le finestre circolari, poste in alto in asse con le sporgenze delle cappelle laterali, nonché il paramento esterno delle cappelle stesse. Al centro, su entrambi i lati, si aprono gli accessi secondari all’aula. In alto corre una fascia rivestita da una fascia di piastrelle di ceramica; medesimo trattamento si trova nella parte inferiore. La superficie non rivestita d pietra ovvero ceramica è interamente intonacata.
interni
Le parte inferiore delle pareti dell’interno, fino oltre le cappelle laterali, è rivestita da lastre rettangolari di pietra bianca; la parte superiore, oltre una fascia dipinta, è intonacata. Intonacata, con la parete di fondo dipinta, è anche l’abside. In controfacciata si trova una cantoria con una balaustra in legno; alla cantoria si sale tramite una scala a chiocciola in metallo, posta all’angolo sinistro dall’ingresso alla chiesa. l’aula riceve luce naturale dalle finestre circolare, poste in alto lungo le pareti laterali, e da due finestre rettangolari, ubicate alle pareti laterali dell’abside.
coperture
Tetto a spioventi a due falde e a padiglione, seguendo il perimetro dell’edificio, con struttura a solaio e coperto da tegole del tipo “marsigliese”.
coperture
Pavimentazione in lastre di marmo bianco venato, con corsie in fasce di marmo rosso Verona.
torre campanaria
La torre campanaria si erge isolata a destra della chiesa. Ha impianto quadrato, con angoli rivestiti da lastre di pietra arenaria e superfici intonacate. Sul fronte si aprono finestre laterali. La torre è sovrastata da una loggia campanaria ottagonale.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (2008)
Inserimento di altare in legno e metallo.
ambone - aggiunta arredo (2008)
Inserimento di ambone mobile, proveniente dal mercato di oggetti sacri.
fonte battesimale - aggiunta arredo (2008)
Inserimento di fonte battesimale, proveniente dal mercato di oggetti sacri.
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