Facciata |
L’edificio sacro presenta la classica facciata a capanna: la struttura liscia e compatta è rinserrata da lesene che sostengono un frontone triangolare in aggetto al cui centro si inserisce un rosone entro una cornice modanata. Al centro della facciata si apre un unico portale rettangolare, in ferro, sovrastato dall'immagine della Madonna delle Grazie in marmo scolpito. Un’unica grande finestra schermata da vetri colorati si apre al centro del nudo prospetto. Al colmo del tetto a due spioventi si erge un pilastrino con campana in evidenza. |
Interno |
La Cappella è a navata unica. La struttura architettonica dell’aula liturgica culmina nell’abside semicircolare con controsoffitto a semi-cupola. L'interno della chiesa presenta una tinta paglierino con nervature architettoniche contrassegnate dal giallo ocra. Il presbiterio e l'abside sono rialzati rispetto all'aula tramite due gradini, questa zona presenta una pavimentazione in marmo di una tonalità più scura rispetto alla pavimentazione dell’aula. Le pareti laterali sono scandite da lesene, che partendo da un basamento di marmo chiaro, salgono fino al grande cornicione che corre lungo il perimetro della Cappella, sul quale si appoggia la volta a botte del soffitto. |
Pianta |
La Cappella ha uno schema planimetrico a unica navata con abside semicircolare. |
Pavimenti e pavimentazioni |
Tetto a falde con manto in coppi. |
Impianto strutturale |
Strutture verticali in muratura di mattoni portante.
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Presbiterio |
L’area presbiterale, rispetto al piano della navata, è rialzata di due gradini. Essa è coperta da una cupola poggiante su pennacchi sostenuti da archi a tutto sesto. Trovano collocazione in questa zona solo l’ambone in legno scuro e l’altare, in marmo, collocato al centro del presbiterio. L'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio e si organizza su una fila di panche lignee disposte a battaglione. |
Elementi decorativi |
Del 1840 è databile la statua della Madonna delle Grazie in legno scolpito e dipinto con abito in tessuto di broccato, statua che, recentemente, è stata restaurata a spese di una famiglia del luogo. Della stessa epoca è la statua di Gesù Bambino sempre in legno scolpito con corona in metallo. Sulla parete destra dell’aula liturgica è posizionata l’acquasantiera a muro, in marmo, databile 1850. |