chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Aidone Piazza Armerina chiesa parrocchiale San Lorenzo Martire Parrocchia di San Lorenzo Martire impianto planimetrico; prospetto principale; prospetti secondari; interni; coperture; pavimentazione presbiterio - intervento strutturale (2019) XIII - XIII(fondazione intero bene); XIV - XV(costruzione campanile); XVI - XVI(costruzione cappelle laterali); XVIII - XVIII(restauro intero bene); 1751 - 1751(notizia storica intero bene); XIX - XIX(decorazione interni); 2009 - 2017(restauro intero bene)
Chiesa di San Lorenzo Martire
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Lorenzo Martire <Aidone>
Altre denominazioni
Chiesa San Lorenzo martire
Ambito culturale (ruolo)
maestranze siciliane (costruzione)
Notizie Storiche
XIII (fondazione intero bene)
La fondazione della chiesa San Lorenzo di Aidone risale al sec. XIII.
XIV - XV (costruzione campanile)
Tra il sec. XIV e il sec. XV si avvia l'edificazione del campanile, che rimarrà però incompiuto.
XVI (costruzione cappelle laterali)
A partire dal sec. XVI sono state aggiunte tre cappelle laterali per ciascun fianco della navata.
XVIII (restauro intero bene)
Dopo i danni subiti dal sisma del 1693, l’edifico è oggetto di un radicale restauro che conferisce alla chiesa l’attuale configurazione con la costruzione delle volute sui contrafforti esterni, la rimodulazione del presbiterio, la collocazione della cantoria e l’edificazione dei corpi di fabbrica che circondano il presbiterio.
1751 (notizia storica intero bene)
Il primo ottobre 1751 la chiesa San Lorenzo di Aidone viene elevata a Collegiata.
XIX (decorazione interni)
Restauro con rifacimento dei rivestimenti delle pareti interne.
2009 - 2017 (restauro intero bene)
Con due lunghi cantieri di un unico progetto, suddiviso in più lotti esecutivi, la chiesa è stata restaurata con il risanamento e consolidamento delle murature e il rifacimento coperture, dei pluviali e delle grondaie, la riqualificazione dei paramenti murari, sia esterni che interni, e la ristrutturazione generale dei locali annessi.
Descrizione
La chiesa San Lorenzo, ovvero Chiesa Madre, di Aidone sorge nella parte più alta del centro storico della città, nei pressi dell’antico castello. La facciata è allineata agli edifici lungo l’asse principale che conduce al castello. Il prospetto è caratterizzato dal portale gotico e dalle volute barocche. L’interno, ampio e luminoso, è a navata unica terminata da un presbiterio quadrato, al quale è affiancato sul lato sud un campanile di altezza modesta (perché la costruzione fu interrotta), mentre sul lato nord si aprono i locali annessi, tra cui un ampio salone adibito a spazio espositivo. La navata è affiancata da cappelle laterali.
impianto planimetrico
Impianto planimetrico longitudinale con una larga navata unica, terminata da un presbiterio quadrangolare e affiancata da tre cappelle laterali per ogni fianco. Il presbiterio è preceduto da una ampia campata; sul lato settentrionale, a sinistra, si accede a un ampio salone e da questo ai locali annessi sul retro della parete di fondo del presbiterio. Sul lato meridionale, a destra, si apre una cappella, posta al primo livello sotto il campanile, e da questa si accede ai locali annessi, compresa la sacrestia, l’ufficio parrocchiale, ai locali annessi, posti dietro l’abside, nonché alla scala che conduce alla casa canonica e ad altri ambienti per il servizio ministeriale, collocati ai livelli superiori. L’edificio sorge isolato ed è circondato da spazi non organizzati, ma dotati di accessi; in quello meridionale (a destra) vi è un accesso per i locali annessi.
prospetto principale
La facciata si erge lungo il fianco orientale dell’asse principale del centro storico, allineata agli edifici, sebbene da questi distaccata. Ha un semplice schema compositivo con un coronamento a due spioventi ed è qualificato da un portale strombato e coronato da un arco a sesto acuto, sormontato da una cuspide e preceduto da una scalinata. Il corpo centrale del prospetto è avanzato rispetto alle ali laterali, più basse e in corrispondenza delle cappelle laterali. Grandi volute raccordano la parte centrale, più alta, con le ali, arretrate e più basse collocate ai fianchi. Il paramento murario della parete centrale, compreso il portale, è costituito da conci di pietra squadrati e disposti con orditura regolare; nella parte alta, così come nelle ali laterali, il paramento murario è in conci di pietra grossolanamente squadrati e a vista. le volute sono disegnate in mattoni di laterizio.
prospetti secondari
Il prospetto orientale, dietro l’abside, è occultato dai corpi di fabbrica dei locali annessi; rimane libera solo la parte alta, dove si apre una finestra rettangolare, posta nella parete di fondo del presbiterio. Anche parte dei prospetti laterali sono parzialmente nascosti dai corpi di fabbrica dei locali annessi in corrispondenza del presbiterio. Sul fianco meridionale si legge la struttura, incompleta, del campanile, al quale si accede per mezzo di piccola scala, chiusa da cancello metallico. A metà del medesimo fianco, inoltre, si conserva un portale architravato; in prossimità dei locali annessi si apre un ingresso. Entrambi i prospetti laterali sono ritmati dalle volute, che scandiscono le campate; queste scandiscono le cappelle, i cui volumi occupano la parte inferiore dei fianchi. In entrambi i prospetti laterali, in alto tra le volute, si aprono finestre rettangolari. Il paramento murario è in conci di pietra grossolanamente squadrati; le volute sono disegnate con mattoni di laterizio. I prospetti dei locali annessi sono intonacati.
interni
Alle pareti laterali le lesene scandiscono le campate, nelle quali si aprono tre profonde cappelle per lato. Oltre questa teoria si apre il presbiterio, preceduto da una imponente campata. In controfacciata si trova una cantoria, sorretta da due colonne. Le pareti sono intonacate e tinteggiate e decorate con stucchi, che ripercorrono le partiture architettoniche. Nel presbiterio è collocata un imponente altare maggiore. Nell’ampia campata che precede il presbiterio parte delle pareti laterali sono state lasciate, nel corso degli ultimi restauri, prive di intonaco, per consentire la lettura di brani della struttura medievale, in cui si notato alte monofore. Anche in controfacciata sono stati lasciati a vista alcune parti della struttura. L’aula riceve lice naturale da ampie finestre rettangolare, aperte in alto, oltre il fregio alle pareti laterali e nella parete di fondo del presbiterio.
coperture
L’aula è coperta da volta a botte lunettata e ritmata da costoloni. Il presbiterio è coperto da una calotta, a imitazione di una cupola a pianta ellittica. Le cappelle laterali sono coperte da crociere. Le superfici delle volte e delle crociere, così come della calotta, sono intonacate, tinteggiare e arricchite da stucchi nelle specchiature delle vele e dei pennacchi e degli intradossi degli archi dei costoloni e degli ingressi alle cappelle laterali. il tetto della navata è a due falde, mentre quelli delle cappelle laterali sono a spioventi; essi sono realizzati con struttura lignea, coperta da tegole del tipo “coppi siciliani”.
pavimentazione
L’intera superficie della chiesa è pavimentata con lastre di marmo.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (2019)
Intervento di rimodulazione del pavimento del presbiterio e collocazione del nuovo altare in legno e pietra e dell'ambone in marmo con parziale riutilizzo di elementi erratici preesistenti.