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beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Porretta Terme
Bologna
oratorio
sussidiario
Beato Nicolò Albergati
Parrocchia di Santa Maria Maddalena di Porretta Terme
Contesto; Impianto planivolumetrico; Esterno; Pianta; Interni; Impianto strutturale; apparati liturgici
presbiterio - intervento strutturale (2014)
1919 - 1930(preesistenze e costruzione intero bene); 1939 - 1947(passaggio di gestione intorno); 1947 - 1970(passaggio di gestione intorno); 2012 - 2012(passaggio di gestione intero bene); 2014 - 2015(restauri interno bene)
Oratorio del Beato Nicolò Albergati
Tipologia e qualificazione oratorio sussidiario
Denominazione Oratorio del Beato Nicolò Albergati <Porretta Terme>
Altre denominazioni Chiesa del Sacro Cuore di Gesù
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
bizantinismo (interno)
Notizie Storiche

1919 - 1930 (preesistenze e costruzione intero bene)

L'8 marzo del 1919 mons. Augusto Smeraldi acquista il Grand Hotel Porretta tramite la Società Edilizia per trasformarlo in scuola tecnica e collegio. Da alcune foto storiche si nota che l'edificio della chiesa, facente parte attualmente del complesso, non esisteva ancora; si deduce, quindi, che la sua costruzione risalga ad epoca successiva, tra gli anni 20 e 30 del novecento. Il complesso viene intitolato al “Beato Nicolò Albergati” per volontà del cardinale Nasalli Rocca, vescovo di Bologna, che voleva così onorare il suo antico predecessore.

1939 - 1947 (passaggio di gestione intorno)

Nel 1939 la direzione della scuola e del collegio viene affidata all'ordine dei Barnabiti. L'arrivo dei Barnabiti segna un momento di grande sviluppo per il collegio e per la scuola, poiché questi educatori vengono da una lunga tradizione di insegnamento. I Barnabiti restano a Porretta durante la Seconda guerra Mondiale, anche quando tutto il resto del paese viene abbandonato: il collegio rappresenta l'unico punto di riferimento per chi, di passaggio, ha bisogno di rifugio. Nell'estate del 1947 i Barnabiti lasciano la conduzione dell'Albergati.

1947 - 1970 (passaggio di gestione intorno)

Nel 1947, dopo la partenza dei Barnabiti, la gestione del collegio torna nuovamente a mons. Smeraldi fino al 1960. Dal 1960 al 1962 la gestione del collegio passa all' O.N.A.R.M.O (Opera Nazionale di Assistenza Religiosa e Morale agli Operai) di Bologna, le scuole vengono affidate al comune di Porretta Terme. Dal 2 maggio 1963 il collegio viene donato da mons. Smeraldi all’Opera Diocesana di Preservazione e conservazione della fede di Bologna con l’obbligo di continuare ad usare gli immobili per l'educazione morale e religiosa della gioventù; le scuole vengono gestite in parte dal Comune di Porretta Terme ed in parte dalla Provincia di Bologna. Nel 1970 il collegio viene chiuso e adattato per le necessità della scuola pubblica statale.

2012  (passaggio di gestione intero bene)

La chiesa viene data in gestione dalla parrocchia di Porretta Terme alla comunità cristiana ortodossa, diventando parrocchia di S. Barbara Megalomartire.

2014 - 2015 (restauri interno bene)

Nell'ottobre del 2014 iniziano i lavori di restauro della chiesa e questi si protraggono per alcuni mesi. I lavori che interessano la chiesa vengono eseguiti per adattarla alle necessità delle celebrazioni ortodosse: vengono rifatti gli intonaci, i dipinti sulle pareti e sul soffitto e le pale d’ altare.
Descrizione

L'oratorio, evidentemente parte del grande edificio adiacente (ex Collegio Albergati) sorge sulla principale arteria del sistema urbano di Porretta, SS 64 Porrettana. L'edificio, recentemente restaurato, ripresenta il tipo dell'Oratorio-Palazzo, in una facciata descritta da una geometria ordinata di tre aperture in due ordini, e coronata da un timpano con oculo centrale cieco. L'oratorio è stato recentemente adattato alle esigenze della Comunità Cristiana Ortodossa ed è sede della parrocchia di S. Barbara Megalomartire della Diocesi Ortodossa Romena d'Italia
Contesto
L'oratorio sorge all'inizio di Via I Maggio, porzione locale del precedente tracciato della Strada Porrettana verso Pistoia e si situa in prossimità del centro dell'aggregato urbano di Porretta Terme provenendo da Nord. L'oratorio è aggregato all'ex-collegio Albergati cui è paragonabile per cromia e proporzioni. Alla sua destra invece prevale un fronte continuo di palazzi ad uso misto, di quattro o cinque piani fuori terra, nei colori prevalenti del bianco e del rosso mattone, di fronte ad alcuni edifici residenziali.
Impianto planivolumetrico
L'oratorio è addossato con il suo lato sinistro al complesso che ospitava il Collegio Albergati, i cui locali, dopo il recente restauro, sono stati adibiti a scuola materna e spazi commerciali.
Esterno
Il sagrato della chiesa, sovrapposto all'ampio marciapiede, è in piccole lastre rettangolari in pietra di Luserna grigia ed è separato dalla via carrabile tramite un muretto in mattoni. La facciata dell'oratorio presenta una membratura intonacata di colore grigio su un fondale bianco. È organizzata su due registri orizzontali simmetrici divisi da un marcapiano: in quello inferiore si aprono il portale di ingresso e due finestre incorniciate in modanature grigie che si chiudono in archi a tutto sesto. Solo la lunetta degli archi non è tamponata. Nel registro superiore ci sono tre aperture rettangolari in asse con quelle sottostanti. Il coronamento della facciata è a timpano con un oculo cieco. I fianchi della chiesa non sono entrambi visibili: quello sinistro è cieco poiché su questo lato si sviluppa il complesso dell'ex-Collegio Albergati. Il fianco destro è invece visibile e riprende la divisione orizzontale della facciata: nel registro inferiore sono presenti due aperture, in quello superiore tre. La copertura è a capanna e realizzata in coppi.
Pianta
Chiesa ad aula orientata.
Interni
Si accede all'aula attraverso una bussola lignea di forma poligonale. L'aula si presenta interamente bianca. Sui fianchi della zona presbiterale si aprono due nicchie poco profonde in cui sono collocati due altari a muro. L'intero ambiente è illuminato da due finestre poste sul fianco destro. La copertura della navata è una soffittatura piana con un dipinto al centro. Il pavimento dell'aula è trattato in modi differenti: al centro una pedana in graniglia di marmo di color crema delimitato da mattonelle con un motivo a greca sottolinea la direzione preferenziale verso l'altare, mentre la restante parte dell'aula è pavimentata con piastrelle in graniglia di marmo di colore crema e nero che ricreano un motivo a croci greche. La zona del presbiterio è pavimentata con mattonelle in graniglia di marmo scuro.
Impianto strutturale
Struttura portante in cemento armato.
apparati liturgici
L'apparato liturgico è conforme alle esigenze della comunità cristiana ortodossa che oggi gestisce l'oratorio. La divisione della zona assembleare da quella presbiterale, che avviene tramite un'alzata, è accentuata dalla presenza dell'iconostasi. La navata è organizzata con una serie di panche a correre su tutto il perimetro interno dell'edificio. L'altare, realizzato tramite un blocco di marmo a forma di parallelepipedo, è collocato all'interno del santuario oltre l'iconostasi. L'ambone in legno, con leggio a tronco di piramide, è posto alla destra dell’altare. La sacrestia è accessibile dalla sinistra dell’altare. In controfacciata sono presenti confessionali lignei e la bussola lignea dedicata alla vendita degli oggetti rituali.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (2014)
La chiesa è in gestione alla comunità ortodossa e quindi adeguata, dopo i recenti restauri, alla loro liturgia.
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