Costruito nel 1899 sulla vecchia strada che portava all’Abbazia. Nel 1978 è descritto come pericolante e in attesa di restauro.
Sorge sulle fondamenta di una più antica chiesa dedicata alla Madonna della Pioggia, caduta in rovina nella seconda metà del XIX sec.
La costruzione preesistente era costituita da una grande arcata quadrilatera sostenuta da pilastri che copriva la nicchia col quadro della Madonna, oggetto di grande venerazione e, in precedenza, semplicemente appeso ad un albero e sommariamente riparato dalle intemperie.
Descrizione
Il piccolo oratorio si trova lungo un percorso pedonale sterrato a poco distanza dall'asse stradale che conduce al borgo medievale di Monteveglio. L'oratorio presenta un pronao di accesso costituito da un arco a tutto sesto poggiante su due colonne poste ai lati della facciata. L'ambiente interno è ridotto, ospita poche panche in legno rivolte verso un altare in muratura a parete, sopra al quale si trova l'immagine della Beata Vergine di San Luca.
È stato realizzato alla fine dell'Ottocento, prendendo il posto di un più antico manufatto costruito a protezione di una immagine della Madonna della Pioggia, in precedenza appesa a una quercia, che è ricordata nei documenti settecenteschi.
contesto
L'oratorio si trova in mezzo al bosco lungo un percorso sterrato e a pochi metri di distanza dall'asse stradale che conduce al borgo di Monteveglio.
impianto planivolumetrico
L'edificio è composto dal solo oratorio.
esterno
L'ingresso all'oratorio è preceduto da un pronao rivestito con mattonelle in cotto, il quale è posizionato due gradini sopra al piano di campagna. Infatti il piccolo oratorio si trova ai lati di un percorso di campagna, a tratti con ghiaia e prato. La facciata presenta un arco a tutto sesto poggiante su due colonne di sezione quadrata, attraverso il quale si vede la parete ospitante la porta di ingresso e tre piccole aperture ottagonali. Superiormente alla porta di ingresso è riportata la dicitura “B.V. S. Luca”. La facciata termina con un motivo decorativo sul quale appoggia una copertura a capanna realizzata per mezzo di coppi ed embrici.
L'edificio è circondato sui tre lati rivolti verso la montagna da una struttura di sostegno in cemento armato.
pianta
Pianta rettangolare.
interni
La pavimentazione è realizzata in cotto, le pareti sono tinteggiate di color giallo ma le macchie e i distacchi di materiale a causa dell'umidità sono evidenti nei primi due metri di altezza.
Superiormente all'altare è presente una nicchia ospitante una copia della Beata Vergine di San Luca. La nicchia presenta una cornice stucco grigio solo in corrispondenza dell'arco a tutto sesto di chiusura.
L'ambiente è accessibile dalla sola porta di ingresso, ed è illuminato da due finestre rettangolari poste ai lati, e da tre bucature ottagonali in controfacciata.
impianto strutturale
Il piccolo oratorio è realizzato in muratura portante.
apparati liturgici
La navata ospita due file di panche in legno disposte a battaglione. L'altare a parete è realizzato in muratura, e presenta una mensa rettangolare realizzata su un pannello di legno.
Adeguamento liturgico
nessuno
La chiesa, di dimensioni modestissime, non ha subito interventi di adeguamento alle attuali norme liturgiche.