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Chiesa di San Giuseppe Lavoratore di Bisano
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Giuseppe Lavoratore di Bisano <Monterenzio>
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1960 - 1970 (costruzione intero bene)
La piccola chiesa di S. Giuseppe lavoratore fu edificata negli anni Sessanta nel centro dell’abitato di Bisano per agevolare l’accesso alle funzioni da parte delle persone che abitano il fondovalle.
Descrizione
La chiesa di S. Giuseppe Lavoratore sorge nel fondovalle dell’Idice, nell’abitato di Bisano, in corrispondenza del ponte pedonale che valica il torrente. Edificata in forme semplici e orientamento a sud, ha una struttura parallelepipeda con tetto a capanna e abside inglobato in un volume unico che comprende la sagrestia. L’interno, illuminato da finestre rettangolari a distanza irregolare, comprende un’aula priva di cappelle laterali e di decorazioni e un presbiterio chiuso da un fondo convesso.
contesto
La chiesa sorge nel fondovalle dell’Idice, ad una delle due estremità del ponte pedonale che valica il torrente. Si trova al centro del nucleo abitativo di Bisano, a breve distanza dai servizi del paese e accanto ad un centro sportivo. E’ orientata a sud.
impianto planivolumetrico
L’aula liturgica è parte di una aggregazione orizzontale costituita dall’aula per l’assemblea, dal corpo unico più basso che comprende presbiterio e sagrestia in un unico volume e, a sinistra, dal volume della casa parrocchiale, anch’esso più basso.
esterno
L’ingresso principale della chiesa è preceduto da un breve terrazzino definito dalla pavimentazione a lastre di pietra irregolari e delimitato, fronte strada, da due vasi parallelepipedi finiti con identico materiale. Il portale a due battenti, incassato in una strombatura a gradoni, è sormontato da una profonda tettoria coperta con coppi. Un’unica finestra a croce orna la parte superiore della facciata definita, in alto, dalle falde del tetto a capanna. Il fianco sinistro è caratterizzato unicamente da due finestre rettangolari che danno luce alla porzione nord dell’aula; la parte rimanente verso il presbiterio è coperta dalla casa parrocchiale addossata al volume dell’aula liturgica. Il presbiterio è interamente inglobato in un volume dalla geometria quadrangolare che comprende anche il locale retrostante ad uso sagrestia; presbiterio e sagrestia sono finestrati sul fianco sinistro che prosegue, a filo, con il fianco dell’aula a sua volta caratterizzato da due finestre rettangolari. Il tetto della porzione absidale, a capanna anch’esso, digrada verso il lato nord.
pianta
Pianta ad aula longitudinale con abside convesso.
interni
La chiesa presenta un’aula di struttura estremamente semplice, alla quale si accede mediante il portone a due battenti che formano una lieve cuspide, privo di bussola. Sull’asse di simmetria della controfacciata si apre la finestra a croce, incassata in una nicchia rettangolare. L’aula è pavimentata a mattonelle ceramiche ad effetto marmo e prende luce dalle finestre rettangolari che si aprono sui lati, due a sinistra e tre a destra, non speculari. Il presbiterio è rialzato di un gradino rispetto al piano dell’aula; a metà della sua profondità è interrotto da un diaframma murario nel quale si apre un arco ribassato che inquadra altare e fondo dell’abside. Pavimentato a parquet, prende luce da una finestra a destra. Il fondo, convesso, è caratterizzato da due aperture alle due estremità, nascoste alla vista dell’aula dal muro di separazione dall’aula, e da una nicchia rettangolare al centro, a tutta altezza, nella quale è incassato il repositorio eucaristico. L’aula è chiusa in alto da un soffitto a due falde; il presbiterio ha a sua volta un soffitto a falde che in questo caso digrada verso il fondo; entrambi seguono le geometrie e le inclinazioni esterne del tetto.
impianto strutturale
Struttura in laterizio ed elementi portanti presumibilmente in c.a., manto in tegole marsigliesi.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata in panche disposte a battaglione, con ampio corridoio centrale. Il presbiterio ospita un altare postconciliare fisso, la sede del celebrante in foggia di poltrona, un leggio presso la sede e l’ambone a leggio a cornu epistolae. Il tabernacolo è collocato su un plinto marmoreo modanato e inscritto nella nicchia in fondo all’abside. Il confessionale, moderno, è addossato alla controfacciata.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1965)
Altare post conciliare fisso; presbiterio adattato con sede in forma di poltrona e ambone mobile a leggio.