contesto |
L’oratorio sorge lungo la SP 71 che attraversa il “Belvedere” a mezza costa, a 900 m. di altitudine, salendo da Lizzano verso il Santuario della Madonna dell’Acero, ai piedi del Corno alle Scale. Affaccia direttamente sulla strada e si pone come tappa nell’ascesa al Santuario ma anche, data la centralità rispetto alla frazione di La Ca’, come luogo di riferimento cultuale. L’oratorio è orientato a sud. |
impianto planivolumetrico |
L’aula liturgica è aggregata orizzontalmente al volume della sagrestia addossato alla parete posteriore del presbiterio. |
esterno |
L’oratorio è preceduto da un terrazzo quadrangolare al quale si ascende per cinque gradini che superano il dislivello fra il piano stradale e la base dell’edificio. La facciata a capanna ha le caratteristiche degli oratori di questa fascia appenninica: ai lati dell’ingresso sottolineato da una cornice trilitica sono posti due sedili in pietra sormontati da due finestrelle con grata e cornice lapidea. L’ingresso è sormontato da una nicchia per statua; la facciata è conclusa da un tetto a capanna con sporto sostenuto da travi, con cippo e croce in sommità. Il fianco sinistro presenta una intonacatura irregolare con i conci angolari in evidenza ed è caratterizzato da una finestra quadrangolare con cornice lapidea. Il volume della sagrestia è addossato alla parete posteriore del presbiterio quadrangolare che pertanto non è indagabile. Il fianco destro è caratterizzato dall’aggetto del volume dell’aula rispetto al fianco della sagrestia; entrambi sono privi di finestrature. Sulla falda destra del tetto all’altezza del presbiterio è collocato un campanile a vela. |
pianta |
Ad aula, con presbiterio quadrangolare. |
interni |
Si accede all’aula mediante una porta a due battenti inserita in una strombatura e affiancata da due finestrelle. L’aula è pavimentata in cemento e presenta pareti finite con intonaco grezzo e tinteggiate in bianco; la copertura è a travi e tavelle in legno. Il presbiterio, a pianta quadrangolare, è rialzato di un gradino e introdotto da un arco sostenuto da lesene intonacate con capitelli di altro colore. E’ pavimentato in pietra e affiancato da due nicchie concluse in alto da un arco parabolico; nella nicchia di sinistra si apre una finestra rettangolare. E’ voltato a botte. Nella parete di fondo, sulla destra, si apre la porta che conduce alla sagrestia. |
impianto strutturale |
Struttura in pietra, orizzontamenti a travi e travetti lignei, manto in lastre di arenaria. |
apparati liturgici |
L’assemblea è ordinata in due file di panche e sedie disposte a battaglione e addossate ai fianchi dell’aula. Il presbiterio comprende una mensa in legno, una sede in foggia di panca addossata al lato destro e un ambone a leggio a destra. Alle pareti dell’aula sono affisse incisioni recanti le stazioni della Via Crucis. |