Le CHIESE delle Diocesi ITALIANE Oratorio di San Pietro <Grizzana Morandi> - - Grizzana Morandi - Bologna

Oratorio di San Pietro

Tipologia e qualificazione

oratorio sussidiario

Denominazione	Oratorio di San Pietro <Grizzana Morandi>
Altre denominazioni	S. Pietro

Ambito culturale (ruolo)

maestranze emiliane (costruzione)

Notizie Storiche

1616 - 2015 (costruzione intero bene)

L’Oratorio porta sull’architrave la data 1616 ma probabilmente la sua origine è più antica; apparteneva alla famiglia Parisi che nel piccolo borgo della Scola ha anche il suo palazzo. Nel 1712, il piccolo oratorio, viene sottoposto a manutenzione generale.

2015 - XXI (restauro intero bene)

L'oratorio è stato oggetto di un recente restauro avvenuto nel corso del 2015 che ha comportato la sistemazione del tetto e alcuni interventi interni tra i quali la tinteggiatura dell'aula.

Descrizione

L’oratorio è situato nel piccolo borgo La Scola, esempio di borgo medievale ben conservato, arroccato attorno a torri e case torri. Lo fronteggia un piccolo spazio acciottolato che è parte integrante della mulattiera che attraversa l’intero borgo su cui si affacciano anche alcuni edifici privati; gli edifici sono caratterizzati da un arco in pietra passante che era il passaggio obbligato per l’accesso al paese. L’edificio a capanna, totalmente in pietra a vista, è stato edificato nel 1616 dal Canonico Don Pietro Angelo Parisi. L’interno, semplice e sobrio, è una piccola stanza rettangolare, la cui parete di fondo ospita un’imponente pala d’altare con raffigurata la Madonna con Bambino, due putti e alcuni santi ai suoi piedi.

Contesto

L’oratorio sorge in località La Scola, nel comune di Grizzana Morandi, all’interno dell’omonimo borgo medievale. E’ un edificio ben inserito nel contesto paesano, in pietra a vista come quasi tutti gli edifici che compongono il borgo.

Impianto planivolumetrico

L’edificio isolato ospita il solo oratorio.

Esterno

L’oratorio è preceduto da un sagrato in ciottoli di fiume di forma irregolare. La facciata, in pietra a vista come tutto l’edificio, è caratterizzata dal portale in arenaria architravato sorretto da piedritti a sezione rettangolare. L’architrave è sormontata da una cornice in pietra e da un arco a tutto sesto, sempre in pietra, contenente una piccola finestra semicircolare. In asse con il portale è presente un piccolo oculo. A destra e a sinistra del portale due finestre quadrate, con cornice lapidea e grate in ferro battuto, illuminano l’aula. Nella parte sommitale della facciata si erge un piccolo cippo con croce in ferro battuto. La copertura dell’aula, a capanna, è realizzata, in coppi.

Pianta

Aula unica.

Interni

Si accede all’aula attraverso un portale ligneo. L’interno, di forma rettangolare, è caratterizzato da un'unica stanza, con alzati intonacati di colore bianco e basamento grigio chiaro. Il presbiterio, di piccole dimensioni, è rialzato di un gradino e ampliato da una pedana in legno che sporge leggermente verso l’aula. Sopra all’altare troneggia un’imponente pala d’altare raffigurante la Madonna con il Bambino, due putti e alcuni santi ai suoi piedi. La copertura, realizzata da travetti in legno sostenuti da una capriata lignea collocata a metà dell’aula, è in coppi. Il pavimento, sia dell’aula che del presbiterio, è realizzato con piastrelle quadrate policrome, nelle tonalità del bianco, grigio e nero.

Impianto strutturale

Struttura portante in pietra.

apparati liturgici

L’assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio in conformità con il volume architettonico e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare preconciliare in pietra intonacato nelle medesime tonalità dell’aula. A sinistra dell’altare è collocato un piccolo inginocchiatoio in legno.

Adeguamento liturgico

nessuno

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