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Castenaso
Bologna
chiesa
parrocchiale
S. Ambrogio di Villanova
Parrocchia di Sant'Ambrogio di Villanova
contesto; impianto planivolumetrico; esterno; pianta; interni; impianto strutturale; apparati liturgici
altare - aggiunta arredo (anni '70)
XII - XII(costruzione intero bene); 1491 - 1634(ristrutturazione interno bene); 1793 - 1793(riedificazione intero bene); XIX - XIX(restauro intero bene); XIX - XIX(costruzione campanile); 1990 - 2000(restauro intero bene); 2015 - 2015(restauro facciata)
Chiesa di Sant'Ambrogio di Villanova
Tipologia e qualificazione chiesa parrocchiale
Denominazione Chiesa di Sant'Ambrogio di Villanova <Castenaso>
Altre denominazioni S. Ambrogio di Villanova
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche

XII  (costruzione intero bene)

La Chiesa, di antica fondazione, è documentata sin dal 1141.

1491 - 1634 (ristrutturazione interno bene)

L'edificio nel 1491 passò sotto il giuspatronato della famiglia Ramponi. Nel 1634 la chiesa venne ristrutturata, così come documentava un'iscrizione un tempo collocata in facciata, oggi non più presente.

1793  (riedificazione intero bene)

Morto l'ultimo discendente della famiglia Ramponi, il giuspatronato passò nel 1655 ai Gozzadini, i quali possedevano una villa nei pressi della Chiesa, ancor'oggi esistente. Nel 1793 l'edificio sacro venne ampliato e la navata venne ribaltata sull'asse est-ovest, in modo tale da rendere la nuova facciata il corrispondente del prospetto della villa signorile.

XIX  (restauro intero bene)

A metà Ottocento la Chiesa venne completamente restaurata per volere di don Venceslao Nanni. I lavori vengono equiparati ad una quasi ricostruzione.

XIX  (costruzione campanile)

Il campanile risale al XIX secolo.

1990 - 2000 (restauro intero bene)

Negli anni '90 del XX secolo la chiesa, così come gli edifici attigui, furono oggetto di interventi di restauro e ristrutturazione principalmente volti alla conservazione e al consolidamento strutturale.

2015  (restauro facciata)

Nel 2015 la facciata venne ri-tinteggiata con il rifacimento della epigrafe dedicatoria a S. Ambrogio.
Descrizione

La Chiesa di Sant'Ambrogio di Villanova, a circa 14 km a nord-est da Bologna, sorge in via Villanova, nell'omonima località. La Chiesa, si contrappone al viale che, dall'altra parte della strada conduce a villa Gozzadini, rimanendone di fatto lo sfondo. La chiesa, con facciata a capanna e timpano con croce in ferro sommitale, ha una pianta longitudinale ad aula unica sulla quale si aprono quattro cappelle laterali, e si conclude un un'abside semicircolare coperto da una semi-cupola. Il fronte presenta alzati intonacati di rosso e nervature architettoniche bianche, mentre l'interno è completamente decorato.
contesto
La Chiesa di Sant'Ambrogio, raggiungibile tramite l'uscita 12 della tangenziale di Bologna, è situata in via Villanova, nell'omonima località, a nord della recente area commerciale Centro Nova, separata da questa da via Baden Powell. Posta in posizione arretrata rispetto alla strada provinciale, la facciata è lo sfondo del viale che, dall'altra parte dell'asse viario, conduce a Villa Gozzadini. Lungo via Baden Powell, vi sono invece locali parrocchiali, un edificio adibito ad uso residenziale, la sede degli Scout, un piccolo deposito e una piccola cappella che resta di un antico cimitero. Dietro alla canonica si trova un edificio di recente costruzione destinato ad attività ricreative; infine, a nord del sagrato, a ridosso di via Villanova si trova il "teatrino".
impianto planivolumetrico
La chiesa è parte di un impianto planivolumetrico a sviluppo orizzontale composto dalla canonica, aule e uffici parrocchiali, il campanile e la cappella di Sant'Ambrogio.
esterno
La Chiesa sorge in via Villanova, in posizione arretrata rispetto alla stessa, ed è preceduta da un ampio sagrato caratterizzato da una pavimentazione in ghiaia e delimitato tutto attorno da aiuole verdi con alberi. L'ingresso al sagrato è definito da due cipressi che non inquadrano perfettamente la facciata della chiesa, ma che si pongono in asse al viale di Villa Gozzadini. La facciata della chiesa, a capanna, è costruita su un modello ad oratorio, con due pilastri laterali su alto basamento che incorniciano specchiature simmetriche fino ad una modanatura sommitale che apre ad un registro superiore dove un arco a tutto sesto incornicia una apertura a lunetta. Conclude la facciata un timpano a dentelli con croce a fil di ferro sommitale su fastigio metallico con le insegne episcopali, attributi di Ambrogio. Al centro del timpano stemma nobiliare a cartiglio della famiglia Gozzadini. Tra i due pilastri si colloca l'ingresso, unico, incorniciato e sovrastato da una mensola su modiglioni. Al centro della facciata l'epigrafe dedicatoria. Completamente rivestito di intonaco, il fronte vede alzati in rosaceo sagramatura e nervature architettoniche bianche, mentre la copertura è a due falde in coppi. I fianchi dell'aula, così come la zona absidale, non sono visibili all'esterno perché contigui ad altri edifici parrocchiali.
pianta
Pianta longitudinale ad aula unica con cappelle laterali e abside semicircolare. Una cappella intitolata a Sant'Ambrogio, con pianta rettangolare, si trova sulla sinistra del presbiterio.
interni
Una bussola lignea introduce all'interno della chiesa, la quale è composta da un'unica navata scandita in quattro campate di passo variato, secondo il ritmo A-B-B-A, da lesene binate con capitello dorico addossate a pilastri, a sorreggere una trabeazione dentellata che corre lungo l'intero perimetro dell'edificio. La prima e l'ultima campata dell'aula (A), di dimensioni minori, sono coperte da volte a botte unghiate, mentre la seconda e la terza (B) da volte a vela, e accolgono, alternativamente, finte lunette a trompe-l'oeil e vere aperture verso l'esterno. Nella seconda e terza campata, quattro archi a tutto sesto introducono ad altrettante cappelle coperte da volte a botte. L'aula presenta un pavimento alla veneziana. La zona presbiterale, rialzata di un gradino rispetto alla navata e preceduta da un archivolto decorato, è coperta da una volta a vela al centro della quale è una piccola cupoletta ovale, e vede sui lati due cantorie sotto le quali si aprono gli spazi che conducono, a destra, in canonica e verso gli uffici parrocchiali, mentre a sinistra alla cappella di Sant'Ambrogio e in sagrestia. Lo sviluppo longitudinale della chiesa si conclude in un'abside di forma semicircolare coperto da una semi-cupola. L'interno della chiesa presenta alzati completamente decorati.
impianto strutturale
Struttura portante in muratura.
apparati liturgici
L'assemblea, ordinata frontalmente al presbiterio, si compone di due file di panche lignee disposte a battaglione. La zona presbiterale, rialzata di un gradino, è separata dall'aula tramite una balaustra in metallo. E' composta, in fondo, dall'altare pre-conciliare ospitante sulla mensa il tabernacolo; al centro dall'altare post-conciliare, collocato su di un gradino; a destra dall'ambone a leggio e a sinistra dalla sede del celebrante, una seduta in legno con imbottitura in velluto rosso.
Adeguamento liturgico

altare - aggiunta arredo (anni '70)
Venne aggiunto l'altare post-conciliare al centro della zona presbiterale.
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