chiese italiane censimento chiese edifici di culto edifici sacri beni immobili patrimonio ecclesiastico beni culturali ecclesiastici beni culturali della Chiesa cattolica edilizia di culto restauro adeguamento liturgico Camugnano Bologna chiesa sussidiaria S. Pietro di Guzzano Parrocchia di San Martino di Camugnano Contesto; Impianto planivolumetrico; Esterno; Pianta; Interni; Impianto strutturale; apparati liturgici altare - aggiunta arredo (1970) XIV - XVII(costruzione intero bene); 1865 - 1892(ricostruzione intero bene); 1990 - XXI(restauri intero bene)
Chiesa di San Pietro di Guzzano
Tipologia e qualificazione
chiesa sussidiaria
Denominazione
Chiesa di San Pietro di Guzzano <Camugnano>
Altre denominazioni
S. Pietro di Guzzano
Ambito culturale (ruolo)
neoclassicismo (costruzione)
Notizie Storiche
XIV - XVII (costruzione intero bene)
Si hanno notizie di questa chiesa relativamente al 1309 e al 1319, anni nei quali vengono fuse delle campane destinate all'edificio.
A metà Quattrocento subisce un generale intervento di conservazione ad opera dei fratelli Volta. Questo non è sufficiente a evitarne la rovina a cui si pone rimedio con una nuova costruzione nel 1551. Ancora ricostruita nel 1654 grazie alla benevolenza della Contessa Volta vedova Dall’Armi, viene alzata di quasi un metro nella seconda metà del Settecento.
1865 - 1892 (ricostruzione intero bene)
Fra il 1865 e il 1892 l’edificio, ormai completamente distrutto dall’incuria e dal tempo, viene ricostruito ma spostato dalla primitiva sede nella piana del ‘Campo Pollaro’ all’attuale sito. Autore della nuova costruzione è il bolognese architetto Scagliarini. Nel 1886, come attesta una data presente sulla pavimentazione della cheisa, viene realizzato il battuto alla venenziana presente all'interno di tutta la chiesa.
1990 - XXI (restauri intero bene)
Nel corso degli anni '90 e 2000 si sono susseguiti una serie di interventi per limitare gli ingenti danni che la chiesa ha subito nel corso del tempo a causa dell'incuria. E' stato rifatto completamente il tetto della chiesa e la stessa è stata sistemata internamente con tinteggiatura e ripristino degli intonaci ammalorati a causa delle infiltrazioni dell'acqua dal tetto. Tutt'oggi la chiesa si presenta comunque in pessimo stato di conservazione, danni strutturali sono visibilli in tutta la chiesa.
Descrizione
La chiesa di san Pietro sorge in località Guzzano in posizione dominante rispetto alla vallata circostante. L’attuale edificio è una ricostruzione della seconda metà dell’Ottocento su disegno dell’architetto Scagliarini di Bologna. La facciata, in stile neoclassico, è intonacata e suddivisa in due registri da una trabeazione sorretta da paraste doriche con entasi accentuata, mentre i fianchi sono lasciati a pietra a vista. Termina la costruzione un abside semicircolare in pietra. Gli interni, in stile neoclassico, sono scanditi da lesene doriche e circondati da un’alta trabeazione. Il presbiterio finemente decorato è coperto con una volta a vela. Il campanile, collocato in posizione isolata, e più a nord rispetto alla chiesa, è a sezione quadrata e di dimensioni molto contenute.
Contesto
L’mponente chiesa sorge in località Guzzano, una piccola frazione del comune di Camugnano, collocata poco più a sud rispetto al capolugo. La chiesa sorge in posizione isolata ma circondata dal piccolo paese, e domina la vallata circostante. L’ affianca, sul lato destro, l’antica canonica, oggi non più usata. Poco più a nord rispetto alla chiesa, sorge il piccolo campanile.
Impianto planivolumetrico
il complesso religioso è formato dalla chiesa, dalla canonica adiacente al lato destro della chiesa e dal vicino campanile.
Esterno
L'ingresso alla chiesa è preceduto da un sagrato inerbito che ospita imponenti tigli. La facciata della chiesa, in stile neoclassico, è inquadrata da cantonali in pietra arenaria ed è suddivisa in due registri da una imponente trabeazione; il registro inferiore ospita l’entrata alla chiesa ed è scandito da paraste doriche in pietra arenaria che presentano un’entasi molto pronunciata mentre il registro superiore ospita un arco a tutto sesto che racchiude una finestra semicircolare che illumina l’aula retrostante. Un timpano con cornice in pietra e oculo centrale conclude la facciata. I fianchi della chiesa sono tutti in pietra a vista. Termina la chiesa un abside semicircolare anch’esso in pietra. La copertura del complesso religioso a capanna, è realizzata in coppi.
Pianta
Chiesa ad aula con due cappelle laterali simmetriche e abside semicircolare.
Interni
Si accede all’aula attraverso un portale in pietra architravato. I fianchi dell’aula sono scanditi in tre campate, da lesene intonacate con decorazione scanalata, quelle centrali, ospitano invece, cappelle simmetriche contententi altari. Tali cappelle sono inquadrate da archi a tutto sesto e coperte con volte a botte decorate. Una trabeazione circonda l’intera chiesa e si interrompe esclusivamente in corrispondenza delle cappelle laterali e del presbiterio. La copertura dell’aula è realizzata mediante volte a botte con archi decorati in corrispondenza delle lesene dell’aula. L’aula termina con la zona presbiterale, rialzata rispetto a quella assembleare da un gradino. La zona presbiterale è coperta tramite una volta a vela finemente decorata. Nella zona destra del presbiterio è presente una balconata che accoglie un organo; al di sotto dello stesso trova collocazione la sagrestia, un piccolo ambiente in sasso con copertura lignea. Il pavimento dell’aula e quello delle cappelle è realizzato in battuto alla veneziana nei colori prevalenti del bianco e nero con decorazione romboidale con interposta una malta color rosso scuro. La chiesa è illuminata da un’ampia finestra collocata in controfacciata, da finestre collocate in corrispondenza delle cappelle laterali e da altrettante finestre collocate sul presbiterio.
Impianto strutturale
Struttura in muratura portante in pietra.
apparati liturgici
L’assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio in conformità con il volume architettonico e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il presbiterio, rialzato di un gradino rispetto alla zona assembleare accoglie l’altare pre-conciliare, rialzato di ulteriori tre gradini sulla cui superficie è collocato il tabernacolo. L'altare post-conciliare, in legno e metallo, fronteggia quello antico. Sulla destra dell’altare trova posto un ambone in legno, di tipo a leggio. La sacrestia, accessibile dalla parte destra del presbiterio, è collocata al di sotto di una balconata che accoglie l’organo. Al di sotto del pulpito collocato nella parete destra in prossimità del presbiterio è collocato un antico confessionale ligneo. Dalla cappella collocata sul lato destro dell’aula è possibile accedere ad una stanza di forma rettangolare, con copertura in legno, in cui è collocato un antico altare attualemente usata come deposito.
Adeguamento liturgico
altare - aggiunta arredo (1970)
Sul presbiterio, in recepimento delle norme liturgiche del concilio Vaticano II, è stato posto un nuovo altare in legno e metallo a sezione semicircolare.