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Chiesa di San Gabriele
Tipologia e qualificazione
chiesa parrocchiale
Denominazione
Chiesa di San Gabriele <San Gabriele, Baricella>
Altre denominazioni
S. Gabriele
Ambito culturale (ruolo)
maestranze emiliane (costruzione)
Notizie Storiche
1619 (costruzione intero bene)
Nel 1619 il "Venerabile servo di Dio", senatore bolognese, Cesare Bianchetti regala un terreno lungo la via Savena per la costruzione di una chiesa dedicata a San Gabriele Arcangelo, verso il quale era molto devoto, e a ricordo della confraternita bolognese di San Gabriele da lui stesso fondata qualche anno prima.
1905 - 1915 (restauro campanile)
Don Guglielmo Boccafogli (1905-1915) decise di promuovere il restauro del campanile e dell'Oratorio del Suffragio adiacente alla chiesa, il quale venne costruito nel 1631 quale sede della Confraternita di Santa Maria del Suffragio.
2012 - 2016 (ristrutturazione copertura)
In seguito al sisma che colpì l'Emilia romagna nel 2012 la Chiesa fu oggetto di una ristrutturazione, in quanto presentava delle crepe. Il tetto venne completamente ricostruito.
Descrizione
La Chiesa di San Gabriele sorge nell'omonima frazione del comune di Baricella, distante circa 39 km dalla città di Bologna lungo la via Savena Vecchia, oggi Strada provinciale 5. La Chiesa si affaccia su un sagrato semicircolare in ciottoli inserito in una piazza rettangolare con pavimentazione in pietra, e presenta una facciata a capanna conclusa da un timpano con croce sommitale metallica. Ha una pianta longitudinale ad aula unica coperta da una volta a botte con sesto ribassato. Presenta due cappelle laterali coperte da una volta a botte, una zona presbiteriale con volta a crociera con archi a tutto sesto, mentre l'abside, rettangolare, è coperto da una volta a botte con sesto ribassato. Gli esterni sono completamente intonacati, presentando alzati color rosso mattone ed elementi architettonici color crema. Nell'interno il colore bianco qualifica le coperture, mentre gli alzati sono color crema.
contesto
La Chiesa di San Gabriele, realizzata nel 1619, si lega indissolubilmente alle vicende dell'omonima località che si va raccogliendo attorno ad essa (San Gabriele-mondonuovo), frazione del comune di Baricella, distante circa 39 km dalla città di Bologna lungo la Strada Provinciale n.5. La Chiesa sorge a nord di via Savena Vecchia, strada che collega Baricella con il fiume Reno, con la frazione di San Gabriele-Mondonuovo che si trova esattamente a metà strada. Il complesso parrocchiale di San Gabriele consta della Chiesa, del campanile, della canonica e dell'Oratorio del Suffragio, il quale, staccandosi dall'aggregazione volumetrica formata dagli altri edifici, sorge poco più a est in prossimità della canonica. Il cimitero della località si trova vicino a quest'area, ad nord-est, raggiungibile tramite una traversa di via Savena Vecchia, mediante un viale alberato. L'aula è orientata.
impianto planivolumetrico
L'impianto planivolumetrico aggrega l'aula ad oriente alla casa canonica, la quale sorge contigua alla zona absidale della Chiesa, e dal campanile, il quale si innalza a sud ovest contiguo alla canonica.
esterno
Il complesso parrocchiale di San Gabriele sorge a nord di via Savena Vecchia, su di una piazza caratterizzato da una pavimentazione in mattonelle rosse che lo contraddistingue dal restante centro abitato. Su questo spazio si distingue un sagrato di forma semicircolare con pavimentazione in ciottoli, che va ad abbracciare il complesso parrocchiale, separandolo dalla restante piazza mediante fittoni. Il sagrato, nella porzione rettangolare antistante il portale d'accesso alla Chiesa, è qualificato dalla presenza di pietre policrome posizionate a lisca di pesce. La Chiesa presenta un prospetto a capanna, con quattro lesene senza capitello su un basamento a reggere in sommità un timpano con croce metalicca in fil di ferro sommitale su cippo in mattoni. Membrature architettoniche intonacate color paglia, specchiature in rosso sagramatura. Al centro della facciata si apre il portale, con cornici ad intreccio e sormontato da una grande lunetta entro la quale si trova un bassorilievo raffigurante l'Annunciazione, e, in asse, una finestra rettangolare con cornice e davanzale. I fianchi dell'aula, nella medesima bicromia, presentano una suddivisione in tre campate tramite sottili lesene. Il tetto presenta una copertura in coppi. Il campanile, che sorge a sud-est dell'impianto planivolumetrico parrocchiale, presenta una base quadrangolare su basamento, una specchiatura rettangolare con angoli stondati per lato, una cella campanaria con finestre ad arco a tutto sesto, chiuse in basso da un parapetto a balaustrini, e una copertura con guglia a base ottogonale. Il fusto è in mattoni faccia a vista, mentre la cella presenta un intonaco con la coppia di colori rosso mattone-crema.
pianta
Pianta ad aula con cappelle laterali e abside quadrangolare.
interni
Una bussola lignea consente l'accesso alla chiesa. L'interno presenta una pianta ad aula caratterizzata da un alzato completamente intonacato e una cornice modanata che ne cinge tutto il perimetro, sulla quale si imposta una volta a botte ribassata. Inscritte nelle pareti laterali, in prossimità del presbiterio due cappelle laterali coperte da volte a botte si aprono sull'aula tramite volte a sesto ribassato. In loro corrispondenza, la volta dell'aula diviene a vela. La cappella destra ospita il fonte battesimale. L'aula presenta una pavimentazione in piastrelle perpendicolari bianche e nere, posizionate in modo da creare un disegno geometrico con quadrati ampi e piccoli. La zona presbiteriale, rialzata mediante tre gradini dalla zona assembleare, di apre tra due pilatri sormontati da arco a sesto ribassato semplicemente intonacato, con aperture laterali a portale che conducono alla sagrestia ospitante il tabernacolo, a sinistra, e la cappella feriale, a destra, di forma rettangolare e con copertura piana e travi a vista. Il presbitreio dell'aula presenta una pianta di forma quadrata, è coperta da una volta a crociera con archi a tutto sesto, ed ha una pavimentazione in cementine di prevalente colorazione ocra. Lo sviluppo longitudinale della chiesa termina in un abside di forma rettangolare coperto da una volta a botte con sesto ribassato. Gli interni sono completamente intonacati, laddove il color crema qualifica gli alzati, mentre il bianco le coperture.
impianto strutturale
Struttura portante in mattoni pieni aventi lo spessore di una testa. Struttura di copertura celata oltre le volte.
apparati liturgici
L'assemblea è ordinata frontalmente al presbiterio e si organizza su due file di panche lignee disposte a battaglione. Il fonte battesimale si trova nella cappella lungo il fianco destro dell'aula. La zona presbiterale, rialzata di tre gradini rispetto al livello dell'aula, presenta al centro l'altare post-conciliare, affiancato a sinistra dalla croce. Sempre a sinistra si trova l'ambone a leggio inserito in un corpo semicircolare di marmo a rilievo, mentre in fondo, dietro all'altare, è collocata la sede del celebrante in legno, rivestita di velluto rosso e affiancata da altre due sedute. Il tabernacolo si trova nella sagrestia, la quale si apre a sinistra sul presbiterio.
Adeguamento liturgico
presbiterio - intervento strutturale (1970 circa)
Nel 1970 ebbe inizio l'intervento che rese la zona presbiteriale adeguata alle norme emanate dal Concilio Vaticano II. L'altare post-conciliare fisso venne posizionato al centro dell'area, mentre l'ambone a leggio, inserito in un corpo semicircolare in marmo con rilievi, venne collocato a sinistra.