chiese italiane
censimento chiese
edifici di culto
edifici sacri
beni immobili
patrimonio ecclesiastico
beni culturali ecclesiastici
beni culturali della Chiesa cattolica
edilizia di culto
restauro
adeguamento liturgico
Volpago del Montello
Treviso
chiesa
periferica
Santa Maria della Mercede a Belvedere
Parrocchia di Santa Maria Maddalena
Pianta; Facciata; Prospetti; Coperture; Pavimenti e pavimentazioni
presbiterio - intervento strutturale (1990 circa)
1946 - 1947(costruzione intero bene); 2016 - 2016(posizionamento monumento ai caduti); 2018 - 2018(manutenzione copertura)
Chiesa di Santa Maria della Mercede a Belvedere
Tipologia e qualificazione chiesa periferica
Denominazione Chiesa di Santa Maria della Mercede a Belvedere <Volpago del Montello>
Altre denominazioni Oratorio della Bella Sposina
Ambito culturale (ruolo)
neoromanico (costruzione chiesa)
Notizie Storiche

1946 - 1947 (costruzione intero bene)

I reduci delle due Guerre Mondiali promuovono, con altri volontari, la costruzione di una chiesa in località Belvedere, essendo molto distanti dalle parrocchie di Camalò e Volpago. Con l’uso di materiali e maestranze locali, l’edificio viene inaugurato nel 1947 ed officiato ogni domenica per circa mezzo secolo.

2016  (posizionamento monumento ai caduti)

Nel 2016, all'esterno della Chiesa, tra il limite ovest del sagrato e il marciapiede pubblico, viene posizionata una grande pietra, monumento a ricordo dei caduti delle due guerre.

2018  (manutenzione copertura)

Un fulmine danneggia la croce sommitale della facciata facciata e il manto di copertura. Si procede tempestivamente con la ricostruzione della croce in marmo e la sistemazione generale del manto in coppi.
Descrizione

La chiesa, dedicata alla Madonna della Mercede, viene costruita nel 1947 in memoria dei caduti delle due Guerre Mondiali. I materiali di costruzione vengono ricavati in loco e lavorati da manodopera del posto. L’edificio è orientato ad est, con pianta rettangolare e navata unica, con due nicchie laterali per confessionale e un altare votivo; all’angolo sud-est sorge la sacrestia, dalla quale si possono far suonare a corda le tre campane innalzate in cima al muro est. Sia all'esterno che all'interno è caratterizzata dall'uso della pietra: all'esterno i tamponamenti verticali lasciano il materiale a blocchi squadrati completamente a vista, mentre all'interno sono evidenziate le lesene a sostegno delle arcate e della copertura. L’ingresso principale è rialzato da tre gradini rispetto al sagrato ed è coperto da un arco che sporge rispetto al filo della facciata. Sopra ad esso è presente un grande oculo vetrato, e ai lati due alte finestre ad arco. La facciata è conclusa con una cornice, che segue l’andamento a due falde della copertura, e che presenta una decorazione ad archetti; sul vertice una croce in pietra bianca.
Pianta
L’edificio è orientato ad est, con pianta rettangolare e navata unica, con due nicchie laterali per confessionale, a sud, e un altare votivo, a nord; all’angolo sud-est sorge la sacrestia, dalla quale si possono far suonare a corda le tre campane innalzate in cima al muro est.
Facciata
Il prospetto principale, in stile romanico, presenta una superficie in blocchi di pietra a vista, con un alto basamento e cornice superiore in pietra bianca levigata. L’ingresso principale è rialzato da tre gradini rispetto al sagrato ed è coperto da un arco che sporge rispetto al filo della facciata. Sopra ad esso è presente un grande oculo vetrato, e ai lati due alte finestre ad arco. La facciata è conclusa con una cornice, che segue l’andamento a due falde della copertura, e che presenta una decorazione ad archetti; sul vertice una croce in pietra bianca.
Prospetti
Sia all'esterno che all'interno è caratterizzata dall'uso della pietra: all'esterno i tamponamenti verticali lasciano il materiale a blocchi squadrati completamente a vista, mentre all'interno sono evidenziate le lesene a sostegno delle arcate e della copertura.
Coperture
La copertura della navata interna è in travi di legno su cui poggiano tavelle in cotto, che rimangono a vista.
Pavimenti e pavimentazioni
La pavimentazione è a quadrotti in marmo bianco e rosso di Verona.
Adeguamento liturgico

presbiterio - intervento strutturale (1990 circa)
Negli anni '90 vengono rimosse le balaustre e installato un altare fisso a forma di mensa in pietra verde e gialla con sovrapposto un piano in rosso verona, probabilmente di recupero.
Contatta la diocesi