| Tipologia e qualificazione | chiesa periferica |
| Denominazione | Oratorio di San Gottardo <Padernello, Paese> |
| Ambito culturale (ruolo) |
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| Notizie Storiche | 1400 (preesistenze carattere generale) La chiesa di San Gottardo viene costruita agli inizi del Quattrocento per opera di carrettieri tedeschi nativi della Sassonia. 1693 (prima testimonianza carattere generale) La prima mappa che riporta la presenza della chiesa di San Gottardo risale alla fine del 1600. 1860 (demolizione e ricostruzione intero bene) La chiesa di San Gottardo, in avanzato stato di degrado, viene demolita e ricostruita nello stesso luogo, utilizzando per la costruzione materiali di recupero. 1890 (ampliamento intero bene) Fonti catastali testimoniano un ampliamento attorno al 1890 per opera di don Miotto, Parroco di Padernello, con la costruzione di parte delle navate laterali e della seconda abside sul lato est. Viene inoltre ampliato l’avancorpo posto sul lato ovest e portata a termine l’attuale facciata. 1910 (costruzione gradinata d'ingresso) Nel 1910 viene costruita la gradinata d'ingresso della chiesa. 1920 - 1930 (costruzione sacrestia e campanile) La costruzione della sacrestia e del campanile risalgono agli anni Venti del Novecento. |
| Descrizione |
La chiesa di San Gottardo, viene costruita nella seconda metà dell'Ottocento, sulle preesistenze di una chiesa risalente alla fine del 1600. L'edificio, disposto con orientamento nord-sud, è costituito da tre navate, precedute da un ampio spazio d'ingresso a pianta rettangolare. La navata centrale termina nella zona presbiteriale absidata, rivolta a nord e circondata dal deambulatorio. La muratura delle strutture in elevazione è costituita da materiale di riuso, ricavato dalla demolizione della precedente chiesa. La struttura di copertura è costituita da capriate e travi lignee, coperta da un manto di coppi in cotto. La facciata, rivolta a sud, è intonacata e dipinta di colore avorio e suddivisa orizzontalmente in tre fasce. La porzione inferiore è preceduta da una gradinata in pietra che si estende per quasi tutta l'ampiezza della facciata, e presenta una decorazione a finto bugnato. Al centro è collocato il portale d'ingresso principale e ai lati, posti simmetricamente, si osservano i due ingressi secondari. Sopra gli ingressi laterali si osservano due aperture tamponate con cornici decorate. Sulla sommità della facciata è posto il timpano triangolare, sul colmo del quale è posta un'esile croce in ferro; ai lati due statue, poste su un piedistallo in laterizio.
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| Adeguamento liturgico |
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